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Picchia la madre e la sorella, arrestato

Il giovane è stato arrestato il flagranza di reato dai carabinieri di Osimo ieri sera. E' accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personli aggravate

I carabinieri di Osimo

CASTELFIDARDO – Una richiesta disperata di una mamma che ha chiamato il 112 della centrale operativa della Compagnia di Osimo, ha fatto scattare l’intervento dei militari a Castelfidardo ieri sera, 11 luglio. La donna ha denunciato di subire, assieme alla figlia, violenze fisiche dal proprio figlio convivente. Aveva paura che la uccidesse. Dopo gli accertamenti nella loro casa in centro storico, i militari l’hanno tratto in arresto: C.C., nato a Frosinone e residente a Castelfidardo, 27enne pregiudicato e con problemi di tossicodipendenza, è stato sorpreso in flagranza di reato. Sul suo capo adesso pesa la duplice accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della madre 50enne, operaia e separata, e appunto della sorella 23enne, commessa.

Proprio ieri sera il giovane ha aggredito le due picchiandole con pugni e schiaffi e provocando loro lesioni in corso di cura da parte del pronto soccorso dell’ospedale di Osimo. Nel corso dell’arresto il 27enne, incurante della presenza dei carabinieri, continuava a proferire minacce alle due donne ingiuriando e oltraggiando anche i militari operanti, tentanto di opporsi all’arresto. L’episodio di ieri è soltanto l’ultimo di una lunga serie di aggressioni ai familiari, da parte dell’arrestato, che vanno avanti dallo scorso autunno. Il sostituto procuratore di turno Paci del tribunale di Ancona, nel convalidare l’arresto e la pericolosità sociale dell’uomo, ha disposto la reclusione nella casa circondariale di Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.