GENGA – Viene tamponata da un autoarticolato. Prova a inseguirlo perché il camionista non si è fermato per prestare aiuto. Non ci riesce. Allerta i carabinieri della stazione di Genga che riescono a rintracciare il “pirata della strada” dopo pochi minuti dalla segnalazione ricevuta.
I fatti sono accaduti a Genga, nei giorni scorsi, ed hanno visto protagonista sua malgrado una signora residente a Senigallia che – dopo aver ultimato una seduta di cure termali – si accingeva a rientrare a casa. La donna, a bordo di una Ford Focus, stava percorrendo la strada che collega il centro abitato di San Vittore delle Chiuse alla SS. 76.
All’improvviso, però, è stata urtata con una certa forza da un autoarticolato che le ha pesantemente danneggiato la fiancata sinistra dell’automobile. Ripresasi dal comprensibile spavento, la senigalliese non si è persa d’animo, ma ha iniziato a inseguire il mezzo che l’aveva tamponata. Quest’ultimo, infatti, non aveva minimamente rallentato la propria andatura, nonostante l’incidente.
La donna non è riuscita a raggiungere il “pirata della strada” ed ha così allertato i carabinieri della stazione di Genga. Ai militari ha fornito tutti i particolari che ha potuto ricordare per permetterne l’identificazione.
Nonostante non avesse fornito il numero di targa, i carabinieri si sono messi immediatamente in cerca del grosso automezzo. Dopo qualche minuto, i militari sono riusciti a individuarlo. Hanno fermato un autoarticolato Scania con rimorchio Schmitz, il cui proprietario è risultato risiedere in Campania, precisamente a Salerno. Sullo pneumatico posteriore sinistro, erano assolutamente evidenti i segni del tamponamento.
I carabinieri hanno avvertito la donna residente a Senigallia, annunciandole l’identificazione del camionista. Quest’ultima, grazie al tempestivo e meticoloso lavoro da parte dei carabinieri della stazione di Genga, coordinati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, potrà ora avviare le pratiche per farsi risarcire il danno subito dalla sua Ford Focus.