OSIMO – Le piscine all’aperto possono tornare in attività da sabato 15 maggio. Al momento non c’è una data precisa per la riapertura di quella comunale di Osimo. «La normativa non permette l’utilizzo della vasca grande e degli spogliatoi e viste le condizioni meteo che si prospettano avverse non possiamo garantire l’apertura sabato 15 – dice Mirco Santoni della Team Marche, la società che la gestisce -. Bisogna aspettare almeno fino al 23 per verificare se le condizioni meteo si stabilizzano e, nel caso in cui fosse così, capire se la normativa dà la possibilità, in caso di pioggia, di usare la vasca interna. Navighiamo a vista adesso». Proprio in questi giorni c’è stata un’altra riunione nella struttura con il sindaco Simone Pugnaloni che ha detto: «Abbiamo visionato i luoghi durante un piccolo sopralluogo e mi sono state mostrate le modalità con cui le persone dovranno entrare e uscire. Come promesso hanno acquistato il montacarichi per i disabili».
Per i tanto attesi e richiesti lavori di restyling della piscina si partirà durante l’estate con i primi interventi che prevedranno la nuova copertura geodetica alla piscina media e lavori sulla pavimentazione e sugli arredi della piscina grande e degli spogliatoi. La piscina potrà essere pienamente funzionante da metà luglio.
C’è bisogno di liquidità però, immediata, per garantire la sopravvivenza. Per quanto riguarda il ristoro post Covid, dopo un’accurata analisi delle perdite presunte, il Comune si accorderà su un contributo una tantum straordinario a favore del gestore. Questa buona pratica proseguirà anche con le altre società sportive osimane che gestiscono impianti pubblici. Il sindaco ha poi inviato al presidente e al direttore dell’Atoo3, di cui Osimo fa parte, una lettera per invitare l’authority del servizio idrico a sottoporre all’assemblea dei sindaci dell’ambito una possibile moratoria dal pagamento delle bollette dell’acqua da parte dei gestori delle piscine ricadenti nel territorio di competenza.