FABRIANO – Pista di pattinaggio ecologica a Fabriano, si sono puntellati i sostegni e si è rafforzata la sicurezza con altri provvedimenti che saranno a breve effettuati. Anche, probabilmente, grazie all’esposto presentato dal capogruppo di Fabriano Progressista, Andrea Giombi. Ad annunciare queste ulteriori misure di sicurezza il primo cittadino pentastellato, Gabriele Santarelli.
Il Sindaco di Fabriano, smessi i panni ironici con i quali aveva accolto le segnalazioni del consigliere di opposizione Giombi, ha deciso di scrivere un secondo post su Facebook, non rinunciando comunque a una buona dose di polemica.
«Tanto ne parleremo fino a Natale 2019. Però è giusto dare le corrette informazioni. Esiste una certificazione di corretto montaggio prodotto dalla ditta con firma di un professionista. Gli operai del Comune di Fabriano sono intervenuti per installare i “batti piedi” lungo le transenne per avere ancora maggiore sicurezza ed evitare che un piede messo in fallo possa provocare cadute. Comprensibile la preoccupazione espressa circa la possibilità che qualcuno possa infilarsi sotto la pedana nella parte con più dislivello e per questo nei prossimi giorni saranno adottate delle precauzioni. Anche esteticamente non è il massimo. Non era possibile prima del montaggio prevedere che ci sarebbe stato quel dislivello», ha scritto il primo cittadino.
Dopo le rassicurazioni, la polemica continua. «L’affitto della pista costa tra i 22 e i 25 mila euro e l’anno scorso ci ha consentito di incassare circa 15 mila euro dai biglietti e circa 9 mila euro dagli sponsor. Quest’anno prevediamo più o meno di replicare, per cui anche la spesa per l’acquisto verrà ampiamente ammortizzato come già detto più volte. In passato si è fatta la scelta di mettere la pista di ghiaccio chiamando la ditta che la installa e la gestisce. In quei casi il Comune di Fabriano pagava circa 18 mila euro di corrente elettrica e non introitava nulla. Credo che la scelta fatta da questa Amministrazione sia più vantaggiosa ma ognuno fa i conti un po’ come vuole».