FANO – Degustazioni di pizze d’autore, con prodotti locali e in abbinamento a vini regionali per omaggiare Rossini e Raffaello. È questa l’iniziativa che la Camera di Commercio delle Marche ha messo in campo per il nono anno, con lo scopo di valorizzare le eccellenze dell’agroalimentare nella ristorazione locale.
Un modo per valorizzare tramite la pizza – simbolo anche all’estero della cucina italiana – i prodotti enogastronomici della provincia di Pesaro Urbino e dell’intera regione Marche. Km 0, dop, igp saranno infatti i protagonisti di otto tipologie di pizze preparate da chef e studiate negli accostamenti da esperti del settore, a cui sono stati dati i nomi dei personaggi delle opere di Rossini e di Raffaello Sanzio.
Saranno loro gli “ambasciatori” del gusto made in Marche nel mondo grazie agli 11 appuntamenti dal 23 maggio al 19 luglio prossimi: ogni sera la degustazione avverrà in una località diversa dai monti alla costa passando per Acqualagna, Cagli, Casinina di Auditore, Fano, Mombaroccio, Mondavio, Montelabbate, Pergola, Pesaro e Urbino.
Il progetto “Pizze delle Terre di Rossini e Raffaello” è stato presentato oggi, lunedì 13 maggio, all’Agriturismo GentilRosso di Fano. «Si tratta di un’iniziativa importante – ha spiegato Salvatore Giordano, vicepresidente della Camera di Commercio delle Marche – perché coniuga in modo intelligente tutte le peculiarità di un territorio, dall’enogastronomia alla cultura, permettendoci di riscoprirlo ed esaltandone la creatività».
Importanti anche le ripercussioni sui settori dell’agroalimentare e del turismo: nella provincia di Pesaro Urbino si sono registrati trend positivi nel 2018 sia nell’export dei prodotti, sia nelle presenze, a conferma che c’è interesse verso questo territorio. Secondo Gianfranco Santi, consigliere dell’ente camerale marchigiano per il settore agricoltura, «progetti come “Pizze delle Terre di Rossini e Raffaello” sono la chiave giusta per rilanciare più settori e per caratterizzare le Marche come un territorio di eccellenze».
Santi e il presidente di Aspin, l’azienda speciale della Camera di Commercio delle Marche, Michele De Vita, hanno inoltre sottolineato come questi progetti trovino un ottimo riscontro negli esercizi aderenti: diversi i ristoratori che hanno ottenuto un aumento nel fatturato del settore pizza tra il 30 e il 60% proprio grazie a questi menù innovativi.
Tra le novità 2019 è stata aggiunta la pizza vegetariana – segno anche di attenzione alle esigenze dei clienti e turisti – ispirata a Isabella Colbran, soprano e compositrice nonché prima moglie di Rossini, che rivestì anche i panni di Armida, Zelmira a cui sono dedicate altre due pizze.