ANCONA – Conclusa la procedura d’appalto e già stipulati i contratti con le ditte aggiudicatrici, partono immediatamente i lavori per la realizzazione delle Centrali Operative territoriali nell’ Ast di Ancona, previste dal Decreto ministeriale 77 del 2022 e finanziate con il PNRR . A renderlo noto la stessa Ast.
Le Centrali costituiscono un nuovo modello assistenziale di raccordo e di integrazione tra i servizi di assistenza territoriale, ospedaliera, di emergenza e sociosanitari.
Aperte 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno, dotate delle più avanzate infrastrutture tecnologiche ed informatiche, le COT coinvolgono medici di famiglia e quelli di continuità assistenziale, gli specialisti e i professionisti sanitari.
Nel territorio dell’AST di Ancona saranno 5 : a Fabriano, a Senigallia, a Jesi e due nella sede del CRASS di Ancona
«Si tratta di uno strumento molto importante – precisa il Commissario Straordinario dell’AST di Ancona, dr.ssa Nadia Storti – che ci permetterà di far fronte in modo più puntuale ai bisogni degli utenti, attraverso una vera e presa in carico molto più efficace».
«L’AST di Ancona ha rispettato i tempi e le modalità previste dal PNNR con capacità ed efficienza» ha sottolineato il vicepresidente della Giunta Regionale Marche e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini