Ancona-Osimo

Pnrr e sanità, l’Ast Ancona: «Realizzazione delle Centrali operative territoriali all’avvio»

Storti: «Strumento essenziale per raccordare e integrare i servizi». Saltamartini: «Rispettati i tempi»

L'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini

ANCONA – Conclusa la procedura d’appalto e già stipulati i contratti con le ditte aggiudicatrici, partono immediatamente i lavori per la realizzazione delle Centrali Operative territoriali nell’ Ast di Ancona, previste  dal Decreto ministeriale 77 del 2022 e finanziate con il PNRR . A renderlo noto la stessa Ast.

Nadia Storti

Le Centrali costituiscono un nuovo modello assistenziale di raccordo e di integrazione tra i servizi di assistenza territoriale,  ospedaliera, di emergenza e sociosanitari.

 Aperte 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno,  dotate delle più avanzate infrastrutture tecnologiche ed informatiche, le COT coinvolgono medici di famiglia e quelli di continuità assistenziale, gli specialisti e i professionisti sanitari. 

Nel territorio dell’AST di Ancona  saranno 5 : a Fabriano,  a Senigallia, a Jesi e due nella sede del CRASS di Ancona

«Si tratta di uno strumento molto importante – precisa il Commissario Straordinario dell’AST di Ancona, dr.ssa Nadia Storti – che ci permetterà di far fronte in modo più puntuale ai bisogni degli utenti, attraverso una vera e presa in carico molto più efficace».

«L’AST di Ancona ha rispettato i tempi e le modalità previste dal PNNR con capacità ed efficienza» ha sottolineato il vicepresidente della Giunta Regionale Marche e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini

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