CERRETO D’ESI – In epoca di covid-19 anche la politica si riorganizza. È il caso del Partito Democratico di Cerreto D’Esi che in vista delle elezioni comunali del prossimo settembre ha decisamente svoltato in direzione dei sociale network, Facebook in testa. Una serie di dirette online per parlare di problematiche inerenti Cerreto e pianificare, nei fatti, l’imminente campagna elettorale per cercare di riconquistare il municipio dopo l’esperienza di 5 anni a guida Giovanni Porcarelli.
Un risultato inaspettato, una partecipazione di massa da parte dei cittadini alle dirette Facebook che il PD di Cerreto d’Esi sta promuovendo nelle ultime settimane: la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la costruzione del nuovo polo scolastico.
«Questa nostra forma di comunicazione ha trovato molto consenso tra i cittadini, promuovendo un fermento, un dibattito all’interno delle famiglie e del paese reale. La partecipazione ha dimostrato la voglia della comunità cerretese di comunicare bisogni, esigenze, aspirazioni che si coniuga col bisogno di avere informazioni, di essere partecipi, e di avere un interscambio con chi governa Cerreto, che mai in questi anni c’è stato», evidenziano i Democrat cerretesi – in particolare Angelo Cola e Michela Bellomaria – annunciando che nelle prossime settimane «realizzeremo altre dirette, sempre cercando di individuare gli argomenti più pressanti per la comunità cerretese. A tal proposito, invitiamo voi cittadini a suggerirci proposte, con l’auspicio che continuiate a sostenerci e a partecipare con le vostre opinioni ed idee. Se volete, potete contattarci tramite la nostra pagina».
Certamente, uno dei prossimi argomenti sarà legato alla prossima chiusura della “casa dell’acqua” presso i giardini pubblici di Cerreto D’Esi a causa “della poca affluenza, tasse e costi di gestione”, per scongiurare la quale, è stata promossa una petizione online. «Abbiamo deciso di promuovere questa strada per impegnare il Comune ad adoperarsi per scongiurarne la chiusura attraverso una rinegoziazione o eliminazione delle imposte a carico della ditta responsabile del servizio. Inoltre, impegniamo il Comune a promuovere una campagna Plastic free a favore dell’ambiente, con cui i cittadini vengano sensibilizzati e invitati ad assumere pratiche virtuose contro l’utilizzo della plastica. Come circolo, ci facciamo portavoce del dissenso di tutti i cittadini attenti all’ambiente che in questi anni hanno usufruito di questo innovativo servizio e chiediamo con forza che il Comune di Cerreto D’Esi si adoperi per scongiurare questa ennesima sciagurata chiusura», concludono dal circolo cittadino del Pd.