FABRIANO – Uno dei fiori all’occhiello secondo l’amministrazione comunale pentastellata di Fabriano preso di mira dal segretario della sezione cittadina del Partito Democratico, Francesco Ducoli, e del capogruppo di Fabriano Progressista, Andrea Giombi, attraverso una nota congiunta: lo spazio coworking Fhub a Le Conce.
«Un progetto su cui si sono investite risorse pubbliche e umane, una prospettiva moderna per permettere scambio di idee e professionalità, confronto e sviluppo di start-up e nuove imprenditorialità. A oggi tutto fermo», l’incipit utilizzato da Ducoli e Giombi. Presto un’interpellanza che sarà protocollata e, quindi, successivamente discussa in seno al Consiglio comunale cittadino.
«Siamo molto preoccupati per il totale abbandono in cui versa la struttura. Ormai anche sul sito internet dell’FHub l’ultima notizia risale al 2018. Ci chiediamo con insistente determinazione per quale motivo una iniziativa come questa, che avrebbe potuto portare occupazione, sviluppo, potenzialità, sia stata abbandonata. Questa amministrazione deve una volta per tutte far capire alla città quale è la sua scala di priorità: a che posto si mette il lavoro, l’occupazione e i giovani, e dove invece i giochini dei singoli assessori», incalzano.
Secondo i due esponenti della sinistra cittadina, «Fabriano non può permettersi progetti incompiuti e soldi buttati al vento. Ma non vogliamo fare polemica. Vogliamo, invece, puntare i riflettori sulla realtà del coworking per pungolare il Sindaco e la giunta – e soprattutto l’assessore di riferimento Barbara Pagnoncelli – perché si sblocchi questa imbarazzante situazione e si parta concretamente con questa importante attività.
Per questo presenteremo al più presto una interpellanza e sicuramente non ci accontenteremo delle scuse: vogliamo che ci si assuma immediatamente la responsabilità di far partire il servizio, perché ormai di tempo ne è passato fin troppo», concludono Francesco Ducoli e Andrea Giombi.