Ancona-Osimo

Loreto, Matteo Renzi nella città mariana per le elezioni europee

Ha fatto visita al santuario della Santa Casa prima di incontrare i suoi elettori e proseguire il tour elettorale per l'Abruzzo

Matteo Renzi a Loreto
Matteo Renzi a Loreto

LORETO – Matteo Renzi era a Loreto oggi pomeriggio (20 maggio) per promuovere la corsa alle Europee per la sua “Stati uniti d’Europa”. È arrivato a Villa Battibecco accompagnato dal sindaco Moreno Pieroni dopo una visita in basilica. Poi il tour è proseguito per Pescara.

Il suo intervento: «Nel giro che stiamo facendo in Europa per le Europee stiamo dicendo due cose. La prima è che chi si candida se eletto ci deve andare davvero perché alcuni leader italiani, Meloni, Tajani, Schlein, stanno truffando i cittadini, si candidano e poi non ci vanno. La seconda è che a differenza degli altri stiamo cercando di riempire di contenuti e allora andiamo in ogni città a riscoprire un pezzo della nostra Europa. Noi vogliamo gli Stati Uniti d’Europa (nome della lista ndr) ma non abbiamo paura a dire che le radici, le radici greche, romane, cristiane, ebraiche vanno preservate e quindi è bellissimo essere in questa città meravigliosa. Sono stato nella basilica della Santa Casa oggi e poi adesso incontro i tanti amici degli Stati Uniti d’Europa delle Marche qui».

E ancora: «L’Europa è guidata dalla destra estrema non è più Europa. Il loro slogan è quello di Salvini, meno Europa, ma se oggi dici meno Europa vuol dire dire più Cina, vuol dire più Russia. Dall’Europa servono i 37 miliardi di euro del Mes sanitario cui la Meloni ha detto di no. anche Conte ha detto di no. Domando ai cittadini delle Marche, siete contenti delle liste d’attesa di questa Regione? Siete soddisfatti della qualità delle prestazioni? Secondo me si può fare di più. Le Marche sono una Regione meravigliosa, bellissima, ma ha bisogno di più investimenti sulla sanità e sulle infrastrutture. Tutti noi sappiamo che una Regione come questa che anche recentemente è stata incoronata come una delle regioni più attrattive d’Europa, ha bisogno di essere raggiunta con meno intoppi, con meno cantieri, con meno problemi. E in questo serve l’Europa. Infatti io lo vorrei dire a Salvini, dice meno Europa, ma se dice meno Europa vi tagli il budget perché la maggioranza degli investimenti infrastrutturali italiani viene dai fondi europei. Ci facciamo del male da soli. Forza Italia vuole la Von der Leyen, noi vogliamo Draghi. Chi vota Forza Italia vota per la Von der Leyen, chi vota Stati Uniti d’Europa vota per il cambiamento».