Attualità

Osimo, è nato il comitato Italia viva

«Dare voce ai nostri giovani e offrire agli anziani più servizi e assistenza – ha dichiarato Monica Santoni a margine dell’incontro con il coordinatore nazionale Ettore Rosato - vogliamo sostenere imprese e tessuto artigianale, vera anima del Paese che ogni mattina si rimbocca le maniche»

OSIMO – Anche a Osimo è nato un comitato di Azione civile. Tanti sono i volti noti ma anche cittadini che mai prima d’ora si erano accostati alla politica e che, da qualche tempo, animano il comitato. Italia viva Osimo vuole rappresentare un punto di riferimento per chi non è animato dalle classiche ideologie di partito ma dalla voglia di fare e dalla volontà di aiutare a cambiare il Paese, dicono gli attivisti. Il comitato Italia Viva Osimo, pur riunendosi dal mese scorso, è nato giovedì 10 ottobre dopo il via libera del coordinatore nazionale.

«Il nostro obiettivo è dare voce ai nostri giovani e offrire agli anziani più servizi e assistenza – ha dichiarato Monica Santoni a margine dell’incontro con il coordinatore nazionale, l’onorevole Ettore Rosato -. Vogliamo sostenere le imprese e il tessuto artigianale che rappresentano la vera anima dell’Italia, un’Italia che ogni mattina si rimbocca le maniche per dare un futuro ai propri figli e nipoti. Noi siamo convinti che un’altra strada sia possibile, che ci sia un modo per ridare fiducia e speranza ai giovani e meno giovani. Siamo un gruppo di persone che ha voglia di agire e dimostrare che si può cambiare il Paese. Cercheremo di far comprendere, nel nostro territorio, ad ogni osimano e non solo, l’intenzione di migliorare l’Italia per avere uno Stato più sicuro, turistico, ecologico, pulito, efficiente, funzionale e che sappia ascoltare il cittadino.

Siamo una realtà aperta cui ci si può iscrivere liberamente contattandoci all’indirizzo mail ItaliaVivaOsimo@gmail.com. Nei prossimi giorni, al termine della Leopolda, dove avremo modo di partecipare ad un tavolo di lavoro, potremmo essere ancora più esaustivi e offrire un programma completo a chi è interessato al nostro soggetto politico. Aspettiamo quindi con entusiasmo le indicazioni che ci verranno date a Firenze dallo stesso Renzi».