FABRIANO – La Polizia di Fabriano starebbe per convocare i potenziali clienti del giovane pusher 18enne denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo studente aveva occultato nello zaino circa sette grammi di droga. Proseguiranno i controlli nei pressi delle scuole cittadine e in tutti i luoghi frequentati dai giovani.
Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, sono protagonisti di numerosi servizi di controllo straordinario del territorio, dando seguito alla richiesta proveniente dal Questo di Ancona, Oreste Capocasa.
Dall’inizio dell’anno scolastico, in modo particolare, ci si è concentrati nei luoghi frequentati dai giovani, istituti scolastici compresi. E proprio da un’operazione è scaturita la denuncia per un 18enne giovane pusher sorprese con la droga nello zaino. Quest’ultimo ha provato in tutti i modi a sfuggire agli agenti, ma non c’è riuscito. Oltre alle sette dosi di hashish, da quasi un grammo ciascuna, trovate in un astuccio metallico, gli agenti – dalla successiva perquisizione domiciliare – hanno rinvenuto sulla scrivania del ragazzo, un bilancino di precisione con sopra ancora residui di sostanza stupefacente. Da qui, quindi, la denuncia a piede libero.
Ma i poliziotti proseguono nelle indagini per capire l’eventuale portata dello spaccio e, soprattutto, i clienti. Appare chiaro come, il 18enne possa aver avuto come clientela gli studenti delle scuole fabrianesi. Resta da capire come si sia procurato la droga. Vale a dire quali siano i canali di approvvigionamento della sostanza stupefacente. Quindi, tutti i passaggi conseguenti.
Non è escluso, che nella sede del commissariato cittadino possano essere convocati alcuni giovani di Fabriano e del comprensorio per dare nuovo impulso all’attività investigativa.
Resta il fatto inequivocabile che il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio fabrianese ha, sicuramente, subito un nuovo colpo. Un aspetto di certo non secondario, ma che anzi rafforza la percezione di sicurezza nel comprensorio.