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Polveri sottili, ecco quali sono le zone “rosse” a Osimo

La Regione ha pubblicato una delibera che prevede misure antismog. Nel documento sono indicate le aree della città più esposte che saranno oggetto di provvedimenti per il contenimento dei livelli di inquinamento da pm10

Il semaforo di Osimo Stazione
Il semaforo di Osimo Stazione

OSIMO – La Regione ha pubblicato una delibera che prevede limitazioni alla circolazione stradale e alle attività produttive per il riscaldamento degli edifici nell’ambito delle misure contingenti per ridurre le polveri sottili che danneggiano uomo e ambiente. Per la città di Osimo sono varie le zone “rosse” indicate nel documento: in particolare San Biagio per il passaggio della provinciale 361, la Settempedana a Passatempo e, non poteva mancare secondo quegli osimani che tanto si stanno battendo ancora per far deviare il traffico pesante da quella strada, la statale 16 a Osimo Stazione e l’Aspio. Fino al 15 aprile la Regione ha disposto di vietare la circolazione di alcuni veicoli, tra cui gran parte di quelli commerciali e i trattori stradali pesanti, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 a mezzogiorno e dalle 14.30 alle 18.30, sabato e domenica esclusi, mentre per le attività produttive i divieti riguardano tutta la settimana.

«Restiamo in attesa però di conoscere il piano del traffico del Comune di Osimo e l’ordinanza che il municipio deve emanare per rendere effettivi questi divieti», commenta il comitato salute e ambiente di Osimo stazione e Abbadia. Lo stesso gruppo aveva recepito positivamente il recente ok alla maxi rotatoria al posto del quadrivio semaforico pur sostenendo che non è un intervento risolutivo contro l’inquinamento da pm10. Servirebbero altri interventi a supporto soprattutto nelle periferie.