PORTO D’ASCOLI – È ancora caccia aperta al ciclista pirata che il 27 giugno scorso a Porto D’Ascoli ha investito una bambina di 9 anni. L’incidente era avvenuto alle 19, all’altezza dello chalet Sabbiadoro. La bambina stava attraversando la pista ciclabile, quando un uomo in bici le è piombato addosso travolgendola.
Il ciclista si era subito dileguato senza prestare soccorso e alcuni passanti, testimoni dell’investimento, lo avevano inseguito per cercare di fermarlo, senza però riuscirci.
Nell’urto con la bicicletta e l’asfalto la bambina aveva riportato una frattura cranica estesa e uno screzio emorragico, per questo era stata trasferita in gravi condizioni all‘Ospedale Salesi di Ancona.
Sul posto era intervenuta la polizia del commissariato di San Benedetto del Tronto che aveva subito fatto scattare le indagini condotte dal personale dell’Ufficio Controllo del Territorio. L’attività investigativa aveva permesso di scoprire attraverso l’analisi dei video di sorveglianza che l’uomo era scappato riuscendo a raggiungere la provincia di Teramo, lì a due passi, passando per Martinsicuro e Villa Rosa di Martinsicuro.
E proprio le immagini immortalate dagli impianti di videosorveglianza sono state diffuse dalla polizia per tentare di risalire all’identità del ciclista che ha investito la bambina. Il Commissariato di San Benedetto invita chiunque possa avere assistito all’investimento a contattare la polizia al numero 0735 59071.