PORTO RECANATI – Pensava di farla franca il pakistano 53enne che alle 2 di questa notte stava rientrando nella sua abitazione all’Hotel House con 300 grammi di cocaina nascosti in auto.
Ma non è andata come sperava, infatti l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati diversi dallo spaccio, è stato pizzicato dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche. I militari dell’Arma, guidati dal maggiore Enzo Marinelli, nell’ambito di una serie di controlli rapidi e frequenti che hanno avuto per oggetto diverse aree del territorio di Porto Recanati, così da non essere individuati dai malviventi, stavano pattugliando la Strada Statale 16 nei pressi del casello autostradale, ed è proprio qui che hanno fermato per un normale controllo il pakistano.
L’uomo, immigrato regolare, residente da qualche anno nel condominio multietnico, era a bordo di una Opel Corsa e stava procedendo in direzione sud quando ha incontrato il posto di blocco.
0: i militari decidono allora di perquisire l’auto, trovandovi ben nascosti 301 grammi di cocaina. Dalla perquisizione personale sono spuntati 75 euro in contante, forse provento dell’attività di spaccio, mentre nel domicilio dell’uomo i carabinieri non hanno trovato stupefacente. Il pakistano è stato arrestato in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e trasferito presso il carcere di Montacuto, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.