PETRIOLO – “Per ricostruire insieme il paese di tutti”. È lo slogan dell’incontro che si terrà questa sera, mercoledì 12 febbraio, alle ore 21, al Teatro comunale di Petriolo.
Motivo dell’appuntamento, voluto fortemente dal primo cittadino Domenico Luciani, è la presentazione del Piano per la ricostruzione del centro storico. #spaziocomune è il titolo dell’incontro organizzato dall’Amministrazione per coinvolgere in modo partecipativo e propositivo la cittadinanza e per rilanciare il cuore di Petriolo.
A oggi, nel paese maceratese, sono due gli edifici pubblici inagibili di maggiore rilevanza: il Municipio e la chiesa. A questi si aggiunge anche il loggiato del cimitero che è fortemente danneggiato. Sulla ricostruzione privata sono circa 250 gli edifici inagibili e tra questi anche molte schede E. Il dato preoccupante è che il 90% del centro storico è danneggiato dal sisma nonostante non sia più zona rossa grazie al pronto intervento delle messe in sicurezza effettuata subito dopo le scosse.
«Il piano di recupero e di ricostruzione è un atto preliminare per far partecipare tutti i cittadini a un importante appuntamento che, senza dubbio, sarà di grande utilità per la ricostruzione – ha spiegato il sindaco Luciani -. Cercheremo infatti di analizzare insieme tutte le fasi preliminari dei progetti e insieme cercheremo sempre di superarle per trovarci pronti, quando sarà il momento, a superare le criticità che si potranno palesare».
«A questo progetto si aggiunge una seconda funzione, quella di individuare quelle che possono essere le direzioni di sviluppo del paese – ha aggiunto il primo cittadino -. Ridisegnare quindi, sempre insieme, il centro storico non solo in senso materiale ma anche in senso sociale ed economico. Siamo uno dei primi comuni ad aver affidato incarichi per l’elaborazione di un Piano che definirà non solo gli aspetti tecnici, ma anche le destinazioni d’uso e le attività che si vorranno riaprire. È importante portare avanti anche questo aspetto altrimenti a cosa serve ricostruire?».
Sono già stati individuati i temi da affrontare durante la serata e l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di elaborare il Piano entro il prossimo mese di maggio, al fine di far iniziare il prima possibile gli interventi di ricostruzione.
«Ad oggi, in tutto il cratere, ad oltre 3 anni e mezzo dagli eventi sismici, la ricostruzione pesante stenta ancora a partire – ha concluso sindaco – perché si evidenziano problematiche tecniche e amministrative che rallentano l’approvazione dei progetti. Il percorso che abbiamo scelto consentirà di individuare e affrontare le problematiche della ricostruzione del centro storico già in questa fase. Il piano individuerà le soluzioni ammissibili e indirizzerà la ricostruzione: ciò semplificherà la successiva fase della progettazione degli interventi di ricostruzione pubblica e privata».