TERREMOTO- Le organizzazioni imprenditoriali e sindacali del settore edile delle Marche hanno incontrato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e il presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche, Antonio Mastrovincenzo per parlare di ricostruzione post-terremoto. Un incontro molto produttivo durante il quale è stato deciso, su richiesta delle organizzazioni, di costituire un tavolo tecnico permanente di confronto. Il tavolo sarà coordinato dal Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione a cui parteciperanno le organizzazioni imprenditoriali e sindacali dell’edilizia, i rappresentanti delle Casse edili, delle Scuole edili e dei Comitati paritetici territoriali per la prevenzione e la sicurezza nei cantieri. L’obiettivo è garantire trasparenza, efficacia ed efficienza nell’azione amministrativa, con particolare attenzione al ruolo delle imprese locali. Per questo, andrebbero quindi previsti meccanismi di premialità per le imprese del territorio, per chi assume manodopera locale e per chi ha partecipato a corsi specifici di formazione negli enti accreditati dalla Regione. Per la gestione delle gare per l’affidamento degli appalti pubblici l’utilizzo della Stazione unica appaltante (Suam) sotto la supervisione di Invitalia.
«Un incontro molto costruttivo. L’idea è, attraverso tutto quello che servirà nelle Marche per uscire dal terremoto e ricostruire quella che è la parte pubblica e privata, di convogliare dentro la ricostruzione l’impegno delle tante imprese del settore dell’edilizia della regione con una collaborazione forte tra le associazioni di categoria che seguono gli imprenditori e il sindacato attento al tema del lavoro e alla sicurezza sul lavoro per avere una ricostruzione pulita, senza infiltrazioni, potendo quindi farne una grande occasione in termini di sviluppo e di crescita. La collaborazione, visto che condividiamo gli obiettivi, sarà massima – commenta il presidente Ceriscioli-. La riunione si è conclusa con l’obiettivo di istituire un tavolo tecnico che vada ad approfondire tutti quegli aspetti normativi che ci permettano di traguardare risultati: avere appalti fatti nella massima sicurezza, coinvolgere al massimo le imprese del territorio e poterlo fare con tutte le attenzioni che insieme a questi importanti rappresentanti di categoria abbiamo condiviso. Speriamo di mettere in moto quella grande macchina che dia una risposta a imprese e marchigiani che attendono la ricostruzione e poterlo fare in un modo che sia di rilancio dell’economia e fatto in maniera pulita, attenta, preservando il territorio dalle infiltrazioni mafiose che dietro l’angolo sono un rischio in queste situazioni».
«Un incontro utile e costruttivo nato dalle sollecitazioni pervenute delle parti sociali del settore edile presenti, sulla linea della massima collaborazione per garantire una ricostruzione trasparente che sostenga il rilancio dell’occupazione e la sicurezza dei lavoratori, la ripresa economica e produttiva dei territori colpiti dal sisma» afferma il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo.