OSIMO – Il teatro “La nuova fenice” era un tripudio di applausi e sorrisi ieri sera, giovedì 20 dicembre, per il primo “Premio città di Osimo”. Durante la serata, organizzata da Vladimiro Riga e condotta dalla nota presentatrice Stefania Orlando con Maurizio Socci, sono state omaggiate le eccellenze marchigiane e non solo che si sono distinte nella valorizzazione del territorio. Premiati Vincenzo Taffo, mago dei pozzi petroliferi (premio consegnato ad Aristide Corazzi, imprenditore del settore petrolifero), Ferruccio Vecchi, titolare del cappellificio Atum di Massa Fermana, Dpa logistica (Massimo Bassetti), Farm and co, rete di imprese in agricoltura (Giuseppe Bambini), Dino Cecconi della Cecconi srl che si occupa di impiantistica termoidraulica, agenzia di viaggi Criluma al titolare Antonio Recchi, il presidente di Agrinsieme Nevio Lavagnoli, e le terme di Frasassi (Luca Faccenda e Geniale Mariani).
Davide Mazzanti, coach nazionale italiana pallavolo, è stato premiato da Fabio Luna, presidente regionale del Coni. «Il percorso continua, siamo all’inizio – ha detto Mazzanti -. Di ritorno in Italia dal Giappone ho avuto occasione di conoscere le aziende del territorio. Io sono figlio di un idraulico ma come nell’imprenditoria, anche nello sport le radici sono importanti: dai valori si può partire e arrivare in alto».
Poi la Lega del filo d’oro, realtà locale apprezzata a livello internazionale, premiata dall’amministratore delegato del Gruppo Astea Fabio Marchetti che ha presieduto la commissione di assegnazione dei premi. Sul palco il presidente Rossano Bartoli: «Proprio oggi ricorre l’anniversario della costituzione della onlus osimana, l’atto fu sottoscritto il 20 dicembre 1964. Il progetto nel quale siamo coinvolti, la costruzione del nuovo centro nazionale a Osimo, in parte è stato realizzato, il primo lotto è già funzionante. La cosa importante è che hanno iniziato il secondo lotto che contiamo di terminare presto. E’ un grosso investimento, un impegno forte che coinvolge tutta Italia, e negli ultimi due anni anche due associazioni dall’estero, la cui realizzazione darà non solo una sede idonea a tante persone per la riabilitazione ma anche la possibilità di avere più capacità operativa e diminuire così le liste di attesa. Più riusciamo a intervenire precocemente più i risultati sono maggiori. Le persone che ci chiedono di essere aiutate sono sempre di più, ci aspetta un periodo molto intenso».
Il sindaco Simone Pugnaloni ha aggiunto, dopo aver scherzato su Osimo “città senza testa”: «Chiudiamo al meglio il 2018. Ci vuole tanta energia positiva per affrontare il 2019 e oggi con questi premi lo dimostriamo che ce ne abbiano da vendere. Sono orgoglioso di essere qui con voi stasera».
Tra i protagonisti che si sono alternati sul palco hanno brillato stelle della musica e dello spettacolo di origine marchigiana: gli Operapop, Francesca Carli ed Enrico Giovagnoli, due giovani ma affermatissimi cantanti reduci da numerose tournée di successo anche in ambito internazionale, Riccardo Foresi, con la sua “That’s amore swing orchestra”, e la ballerina e attrice di origini jesine Alice Bellagamba che si è esibita con la sua compagnia di danza “Balletto delle Marche” e gli allievi della sua scuola.