FANO – Migliaia di personaggi raffigurati, 200 statue in movimento tra cui 70 pezzi unici e circa sessanta diorami. Stiamo parlando del presepe di San Marco, anche se chiamarlo semplicemente presepio non rende giustizia all’opera sviluppata su 80 metri di precorso ricavati nelle cantine di Palazzo Fabbri. Si tratta di un vero e proprio mondo in movimento in continua evoluzione, che di anno in anno, aggiunge nuovi tasselli: quest’anno la novità è una piccola grande Piazza San Pietro con oltre duemila miniature.
L’opera non si limita a focalizzare l’attenzione sulla sola natività ma ripercorre le pagine più salienti ed iconiche delle Sacre Scritture: si va dalla creazione del mondo, fino alla Pasqua del Cristo. In mezzo, tanti episodi dell’Antico e Nuovo Testamento: dall’Arca di Noé ai primi miracoli di Gesù.
Il presepio è stato inaugurato lo scorso sabato mattina alla presenza del vescovo Andrea Andreozzi che, accompagnato da Don Marco Polverari, curatore dell’esposizione, ed il Sindaco Seri, ha potuto godere di questa opera.
Il presepio sarà visitabile tutti i giorni festivi fino all’Epifania, dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 19, poi tutte le domeniche fino a Pasqua dalle 16 alle 19.
«Il presepe di San Marco è un mondo in movimento – ha commentato il sindaco Massimo Seri – merito della magia delle rappresentazioni e del grande ingegno che ha dato forma a delle ricostruzioni fedeli e autentiche. È un’emozione ogni volta vederlo, anche perché ogni anno si arricchisce di nuove scene. Merita di essere visitato, è proprio una straordinaria rappresentazione».