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Il presidente Paolo Patrizi: «Basket School Fabriano, facciamo un salto di qualità»

La società che fa settore giovanile di pallacanestro a Fabriano punta ad un progetto di crescita dei suoi ragazzi con l'inserimento di Luca Ciaboco come responsabile tecnico e tante idee interessanti. Stretta collaborazione con Janus Fabriano, Bad Boys Fabriano e Sterlino

FABRIANO – «Vogliamo dare qualità al nostro settore giovanile». È questo il presupposto con cui sta per iniziare la stagione agonistica 2018/19 della Basket School Fabriano, la società che si occupa del vivaio cestistico nella città della carta. A rendere noti i progetti futuri è il presidente del sodalizio fabrianese, Paolo Patrizi, in carica dal 2016.

Paolo Patrizi, presidente della Basket School Fabriano

Presidente, può dunque illustrarci quali sono le novità per la prossima annata sportiva?
«Sono molte, perché le nostre parole d’ordine sono tre: stimoli, progettazione innovazione. Elementi che riteniamo fondamentali per migliorarci come come club e per crescere. Quando ho assunto la carica di presidente, due anni fa, ci siamo trovati di fronte una situazione economica molto difficile, ma ora possiamo dire con soddisfazione di aver quasi completamente sistemato i conti, che contiamo di mettere a posto definitivamente entro un paio d’anni. Scampato il pericolo del “default” della società, ora abbiamo ritenuto giunto il momento, quindi, di compiere uno scatto anche dal punto di vista sportivo. Per questo, abbiamo fatto un importante investimento inserendo nell’organico la figura di un coordinatore tecnico dell’intero settore giovanile nella persona di Luca Ciaboco, allenatore di grande esperienza sia under che senior».

Nella sostanza, qual è il progetto che avete in mente?
«Un piano di miglioramento sia tecnico che atletico rivolto ai ragazzi, ai quali offriremo standard più elevati di allenamento, ma in cambio chiederemo più impegno in un percorso intenso di dieci mesi, da fine agosto a tutto giugno, cui seguirà il Campus del prossimo luglio. Sarà importante ovviamente anche l’aspetto ludico, ma non nascondiamo che vorremmo iniziare a tirar fuori qualche giocatore tra i ragazzi con maggior potenziale. Proprio in questa ottica, una importante novità di quest’anno è che parteciperemo con la squadra Under 18 al Campionato d’Eccellenza, dove affronteremo alcune fra le migliori formazioni d’Italia, ad esempio nel nostro girone ci sarà la Stella Azzura Roma. Sarà un banco di prova durissimo per i nostri ragazzi, ma lo vediamo anche come uno stimolo per crescere e confrontarsi con i migliori. Riteniamo che Luca Ciaboco sia la persona adatta per coordinare i nostri giovani e tutti gli altri allenatori in questo processo di crescita tecnica».

Ci può illustrare tutto il resto dello staff di allenatori?
«Allestiremo tutte le squadre, dalla under 13 all’under 20, e il gruppo degli allenatori sarà composto da Ildebrando Falcioni, Massimo Cerini, Maurizio Antonelli, Luciano Bolzonetti e Fabio Panzini, con il graditissimo innesto di Emiliano Paparella e Nicolò Gatti, due nuovi giocatori della Janus Fabriano in serie B in possesso anche dell’abilitazione per allenatori, che hanno mostrato grande entusiasmo a lavorare con i ragazzi, come avevano già fatto nelle loro precedenti esperienze a Senigallia e a Valsesia».

E per quanto riguarda il minibasket?
«Anche qui un’altra importante novità: faremo un minibasket unico insieme alla società Sterlino e verrà coordinato da Simone Spinaci. Gli allenatori saranno Michele Costantini, Luca Sforza e Paolo Palanga».

Si rinnova, dunque, la collaborazione con le altre società cestistiche fabrianesi?
«Esatto. Anche nel 2018/19 ci sarà stretta collaborazione tra la Basket School Fabriano, la Janus Fabriano che parteciperà al campionato di serie B con due o tre nostri giovani nel roster a disposizione di coach Fantozzi, i Bad Boys Fabriano di serie D che avranno nel loro organico i giovani Moscatelli, Cinti, Zepponi e Conti, e come detto lo Sterlino per quanto riguarda il minibasket. L’obiettivo comune delle quattro società è di collaborare per far crescere il basket di Fabriano. Il motto che ci eravamo dati lo scorso anno era “se siamo uniti, nessuno cade”. E così vogliamo continuare, perché ognuno da solo non va da nessuna parte».

Altre iniziative in programma?
«Beh, avete già scritto del “1° Trofeo Nuova Sima” che organizzeremo l’8 e il 9 settembre al PalaGuerrieri, con l’obiettivo di creare un importante evento cestistico in città, al quale prenderanno parte la Victoria Libertas Pesaro di serie A, l’Aurora Jesi e la Poderosa Montegranaro di serie A2, la Janus Fabriano di serie B. La volontà è di rendere questo appuntamento una costante anche per gli anni a venire. Inoltre, nel corso della stagione, ci piacerebbe organizzare altri eventi, sempre con l’obiettivo di aumentare il “tam tam” mediatico e l’entusiasmo per la nostra amata pallacanestro, creando un circolo virtuoso intorno ad essa. Una simpatica curiosità: organizzeremo anche dei corsi di allenamento per i genitori che volessero provare il gusto di mettersi canottiera e pantaloncini la sera, lo abbiamo chiamato “progetto diversamente giovani”. Inoltre, vorremmo provare a coinvolgere maggiormente le scuole. Infine, ma non per quest’anno, vorremmo riaprire la foresteria per effettuare reclutamento di ragazzi anche da fuori Fabriano».

Idee ambiziose, dunque. Per concludere, ci può illustrare l’organigramma societario della Basket School Fabriano che lavorerà in questo 2018/19?
«Il sottoscritto come presidente, Fabio Panzini alla segreteria, Andrea Fanesi alla tesoreria e bilancio, Giancarlo Pellacchia alla direzione sportiva, Muzio Marani alla gestione degli eventi, Antonio Francavila e Roberto Zepponi alla gestione delle collaborazioni, codice etico, organizzazione dei dirigenti e degli accompagnatori. Poi, come detto, Luca Ciaboco responsabile tecnico delle Giovanili e Simone Spinaci responsabile tecnico del Minibasket».

Basket giovanile in piazza, una delle tante iniziative della Basket School Fabriano negli ultimi anni