Supportare l’allattamento nelle situazioni di emergenza, come il terremoto. In prima linea le consulenti de La Leche League Italia a disposizione delle famiglie che stanno affrontando una durissima prova tra mancanza di cibo e acqua sicuri, stress, freddo e disagio in generale.
Il latte materno è essenziale in queste circostanze e l’associazione della Lega per l’Allattamento Materno, organizzazione di volontariato internazionale, già nel 2012 in seguito al sisma in Emilia Romagna, si era messa a disposizione poiché «in queste occasioni il latte materno è particolarmente importante, fornisce una protezione insostituibile – spiegano -. Laddove tutto manca, la donna che allatta, pur nell’impotenza della sua situazione, può fare una cosa inestimabile fornendo il suo latte, pronto all’uso e gratuito, per il suo bambino». Nel 2012 molte mamme si erano rivolte a La Leche League, che vanta consulenti in tutta Italia, per segnalare un calo nella produzione di latte. L’associazione ha predisposto un numero di telefono 199 432326 operativo tutti i giorni, domenica compresa, dalle 8 alle 20 per supportare telefonicamente le donne e le famiglie affinché, pur in questi momenti così terribili, non siano in nessun caso separate dai loro bambini e possano avviare, mantenere o ripristinare l’allattamento.
Il venerdì pomeriggio in linea ci sarà anche una consulente della Vallesina. Al momento dall’Abruzzo e dalle Marche non pervengono richieste specifiche ma la Lega ci tiene a chiarire: «Il latte non si perde, può diminuire a causa dello stress ma la produzione è sempre recuperabile. Se siete in questa situazione, contattate una Consulente de LLL che saprà tranquillizzarvi – almeno su questo – e darvi le informazioni necessarie per recuperare la produzione necessaria al vostro bambino».