Attualità

Protesta degli utenti dell’ospedale Engles Profili di Fabriano

La questione sicurezza degli utenti riporta agli onori della cronaca l’ospedale cittadino. Una situazione che è stata segnalata da persone che erano in attesa di una visita all’ambulatorio di Otorino Laringoiatria del presidio ospedaliero cittadino

La seduta svitata

FABRIANO – Utenti sconcertati dalle condizioni di degrado nella sala di aspetto e nei servizi igienici dell’ambulatorio di Otorino Laringoiatria dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. Sedie rotte e arredi sanitari penzolanti. Un rischio per la sicurezza di chiunque.

Non solo carenza di figure professionali quali medici e infermieri, ora anche la questione sicurezza degli utenti riporta agli onori della cronaca l’ospedale Engles Profili di Fabriano. Una situazione che è stata segnalata da persone che erano in attesa di una visita all’ambulatorio di Otorino Laringoiatria del presidio ospedaliero cittadino.

Le condizioni del bagno

«L’attesa si stava prolungando ed ho avuto necessità di utilizzare i servizi igienici. Una volta entrato ho visto questa situazione che andava stigmatizzata visto che riguarda la sicurezza di noi utenti», ha dichiarato un uomo che, nei giorni scorsi, ha deciso di fotografare e segnalare questa incresciosa situazione. Effettivamente, «fili elettrici penzolanti che possono dar vita anche a un corto circuito e, quindi, rischi per le persone che hanno bisogno del bagno per il pubblico», continua la denuncia.

Fili elettrici penzolanti

Non va meglio in sala d’attesa. «Le sedute delle sedie sono spesso non avvitate. E, quindi, il rischio di cadere in terra, rovinosamente, per le persone è altissimo. Va bene che siamo già in ospedale, ma certamente l’obiettivo è quello di uscire dalla struttura ospedaliera meglio di come ci si è entrati», ironizzano le persone che hanno effettuato la segnalazione e scattato le foto.

«Abbiamo segnalato a chi dovere questa situazione e speriamo che si possa porre rimedio al più presto. I rischi sono alti per l’utenza e lo stesso personale medico e infermieristico. Non è concepibile che non ci si possa sentire al sicuro in un ospedale. Che, invece, dovrebbe essere uno dei luoghi più sicuri, e non rischiare di farci male perché ci si siede senza controllare che le sedute delle sedie siano ben avvitate».