Ascoli Piceno-Fermo

Provincia di Ascoli, quarta con il progetto per le infrastrutture. Dieci milioni per gli interventi

Entusiasmo da parte del presidente Sergio Loggi: «Ringrazio quanti hanno lavorato in pochissimo tempo a Pioneer, un progetto pilota che si è dimostrato valido»

Il presidente della Provincia di Ascoli, Sergio Loggi

ASCOLI PICENO- Buone notizie per le infrastrutture del territorio piceno. La provincia di Ascoli si è classificata IV nella graduatoria provvisoria riguardante i progetti pilota (finanziamento ex Patti Territoriali) con il progetto “Pioneer” (Piceno Innovazione ed Ecosistemi per la rinascita). Grazie a questo traguardo, si ha diritto ad un  contributo pari a 10 milioni di euro che verrà destinato una parte ad interventi infrastrutturali presentati dai comuni e l’altra alle proposte presentate da privati.

Il progetto Pioneer

Un importante traguardo conseguito dalla provincia di Ascoli. Entusiasmo da parte del presidente Sergio Loggi: «L’amministrazione provinciale è risultata al 4° posto nell’elenco ministeriale. Ovvero in una posizione più alta di altre realtà ben più strutturate che hanno ottenuto meno punti. Ci siamo infatti classificati davanti alle Province di Padova, Foggia e Modena, alla città Metropolitana di Torino e altri importanti ambiti territoriali a livello nazionale». 

Che aggiunge: «Ringrazio dunque quanti hanno lavorato in pochissimo tempo a Pioneer, un progetto pilota che si è dimostrato valido. Questo risultato dimostra quanto siano fondamentali le sinergie tra amministrazioni pubbliche e privati per il nostro territorio. Le risorse ottenute andranno, infatti, a beneficio dei Comuni partecipanti che potranno avvalersene per migliorare le infrastrutture pubbliche. Le imprese, dal canto loro, potranno avviare iniziative con nuove opportunità di sviluppo e occupazione».

«Si tratta di un progetto sinergico che farà convergere sul territorio risorse complessive, tra finanziamenti pubblici e investimenti privati, per oltre 14 milioni e 700 mila euro. Con un impatto molto positivo in termini di nuova occupazione – ha ribadito il vicepresidente Giovanni Borraccini – È un’iniziativa di qualità che punta sui valori tradizionali e le vocazioni del territorio, rivisitate in chiave innovativa con l’attivazione di progettualità nei settori della valorizzazione culturale, del turismo sostenibile e dell’ambiente».

“Pioneer” che sta per  Innovazione ed Ecosistemi per la Rinascita, prevede 5 milioni di euro per interventi infrastrutturali presentati dai Comuni e 4,5 milioni di euro per quelli riferibili a iniziative imprenditoriali di operatori privati.