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Jesi, di nuovo limpida l’acqua della fontana dei giardini

Il gestore del chiosco all'interno del parco ha provveduto a cambiare l'acqua della scultura. E si appella ai frequentatori: «Evitiamo di sporcarla»

La ripulitura della fontana dei giardini pubblici a Jesi

JESI – La fontana dei giardini pubblici è di nuovo pulita. L’acqua, dopo tanto tempo, è tornata limpida. Questo grazie all’intervento di Matteo Montesi, gestore del chiosco nel parco di viale Cavallotti, che nei giorni scorsi ha provveduto a ripristinare il decoro della scultura, coinvolgendo anche bambini e famiglie.

«Seppur faticoso, il lavoro di pulizia della fontana è stato entusiasmante. Da un onere si è trasformato in un momento emozionante e di educazione per i più piccoli. Hanno infatti aiutato molti bambini con genitori o nonni: questa collaborazione è nata in modo spontaneo durante la mattinata dedicata alla pulizia. Si è come innescata una festa intorno alla fontana tra chi pescava i pesci per toglierli, e poi rimetterli a fine lavori nella fontana, e tra chi raccoglieva i rifiuti che inquinavano l’acqua. Un grazie speciale va anche alla collaborazione di Silvia e Gabriele del negozio “Qua la pinna!” e alla “Tiziano Giardini” di Tiziano Avaltroni e Lisa – afferma il gestore dello “Sbarello” –. Come enunciato nel capitolato del bando di gara per la gestione del chiosco, è compito del gestore pulire la fontana ogni due mesi ma il mio impegno è quello di pulirla più spesso, magari anche in modo più strutturato per far ritornare alla luce la bellezza del marmo rosa con cui è stata costruita circa 70 anni fa da Mattoli. A tal proposito mi voglio rivolgere a chi frequenta i giardini pubblici di Jesi: evitate di gettare cartacce, sassi e quant’altro nella fontana per mantenerla pulita, per rispetto della città ed anche dei pesci che vi vivono. La fontana era già stata pulita circa due mesi fa dal Comune di Jesi e vedere che in poco tempo era già sporca è simbolo di poca civiltà».

Dopo l’entusiasmo per la buona riuscita della pulizia, racconta sempre Montesi, «c’è stato un momento di disorientamento che ci ha fatto credere che le cinque ore di lavoro erano state completamente vane. Nella giornata di sabato 12 (giorno della pulizia della fontana) ci sono stati dei lavori di manutenzione all’impianto idrico della zona Fornace, dei quali non ero al corrente, e l’acqua della fontana da limpida che era grazie alla pulizia, era diventata marrone. Fortunatamente in pochissimi giorni la situazione dell’acqua si è ristabilita ritornando alla normalità. Ma che spavento!». Data la grande passione che Montesi ha per i pesci, «tanto che considero la fontana come un acquario privilegiato del quale prendermi cura», domenica 20 settembre dalle 17 verrà riproposta la II edizione di “Adotta un pesciolino ai giardini”.