FABRIANO – La tempistica per la ripresa dei lavori nei cantieri del progetto Quadrilatero non è ancora chiara. A seguito dell’approvazione da parte del Cipe di tutto il necessario occorre, ora, comprendere che succede giuridicamente visto che il contraente generale, Astaldi, è stata ammessa al concordato preventivo in continuità dai giudici del Tribunale di Roma. Quest’ultimi hanno anche nominato tre commissari.
A seguito di ciò, occorre attendere il piano che per legge deve essere presentato in Tribunale? Oppure si potrà iniziare a lavorare visto che i fondi sono stati sbloccati? Le ipotesi in campo non si esauriscono solo con questi due interrogativi, ma ci sono ulteriori varianti. Dunque, la situazione rimane intrigata. Anche per quel che riguarda la procedura di mobilità aperta per 48 lavoratori dei cantieri di Fabriano, Borgo Tufico e Cancelli, della Astaldi.
Nel frattempo, il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, si sofferma sul significato dell’approvazione del terzo e quarto lotto della Pedemontana delle Marche, Fabriano-Muccia. «Inizia a delinearsi una visione, anche temporale, della conclusione dei lavori di realizzazione delle Pedemontana: arteria strategica per lo sviluppo economico dell’entroterra e per l’opportunità offerta ai territori interessati di collegarsi con la grande viabilità nazionale. La realizzazione della Pedemontana, per le Marche, risulta strategica. È un’arteria che si snoda per 35,3 km di percorso montano, del valore di 339 milioni. Gli ultimi due lotti approvati, che sono quelli finali, valgono 159 milioni. Le risorse per ultimare l’intervento sono disponibili e i tempi di realizzazione cominciano a delinearsi nella loro interezza, superando tutte le difficoltà del passato. Il primo tratto (Fabriano-Matelica) è in costruzione e quasi ultimato, il secondo (Matelica-Castelraimondo) ha avuto la consegna dei lavori, mentre gli ultimi due hanno visto, come detto, l’approvazione definitiva del progetto. Abbiamo quindi, per la prima vota, una continuità degli interventi sull’intero tracciato e possiamo procedere, in maniera organica, con quanto stabilito negli ultimi crono-programmi», ha concluso il Governatore marchigiano.