FABRIANO – Trasporto pubblico nei giorni festivi e numero dei profughi ospitati nel territorio comunale, doppia interpellanza presentata dal consigliere del gruppo Scattolini sindaco-Lega nord-Fratelli d’Italia, Olindo Stroppa. Entrambe le interpellanze dovrebbero essere affrontate alla ripresa dell’attività politica dopo la pausa agostana, dunque durante il primo consiglio comunale che sarà convocato a settembre.
«Nei giorni festivi gli autobus del trasporto pubblico cittadino non effettuano il servizio, cosa che non avveniva qualche anno addietro. Questo disservizio reca danni principalmente alle classi più deboli come anziani e persone non in possesso di auto, che si vedono nei giorni festivi impossibilitate a rendere omaggio di una visita i propri cari defunti, in quanto i cimiteri sono in periferia, o a partecipare alle iniziative che solitamente si svolgono nei giorni festivi al centro della città. Eppure, come è stato più volte ribadito, è intenzione di questa Amministrazione incentivare l’uso dei mezzi pubblici e rivitalizzare il centro storico con varie manifestazioni in collaborazione con i vari attori sociali ed economici della città», la stoccata di Stroppa alla Giunta pentastellata.
«Chiedo se è intenzione, come avveniva qualche anno addietro, di ripristinare alcune corse del servizio pubblico cittadino nei giorni festivi, decidendo eventualmente per ridurre i costi, di effettuare inizialmente nei giorni festivi, due o tre corse al mattino e altrettante al pomeriggio, questo per dare un servizio al cittadino e contemporaneamente per incentivare l’uso del mezzo pubblico», si conclude la prima interpellanza.
Il secondo argomento trattato riguarda la richiesta di informazioni sulla ospitalità dei profughi nel territorio comunale. «Da quanto mi risulta ho notizia che il comune di Fabriano ospiti dei profughi, che nulla ho in contrario a questo, purché vengano rispettate le norme vigenti. Molti cittadini mi riferiscono di veder entrare in varie abitazioni del centro storico, in condomini della città e circolare per le vie cittadine, giovani di colore che assolutamente non risultano molesti, ma anzi molto educati, seppur nessuno sa nulla della loro provenienza». Dunque, una interpellanza per richiedere informazioni e non suscitare polemiche. Infatti, il consigliere Stroppa chiede: il numero dei profughi ospiti nel territorio comunale e la loro nazionalità; in quali strutture vengono ospitati; le cooperative, associazioni o altri organi che si occupano della loro accoglienza e ospitalità; se ciò comporta un impegno di spesa per il bilancio comunale.