OSIMO – Si è tenuta ieri sera, 13 dicembre, all’alberghiero “Einstein-Nebbia” di Loreto una cena di beneficenza organizzata dall’associazione “Nicola Solustri” di Osimo. Preparata dagli studenti, è servita per raccogliere fondi per l’attività la stessa che svolge. Il grande entusiasmo di quei giovani è andato ben oltre la serata stessa che si è conclusa con un brindisi.
Un grande evento quello di ieri sera insomma organizzato in memoria di Nicola Solustri, giovane portiere della Passatempese scomparso quasi quattro anni fa, la sera dell’8 marzo, in un tragico incidente stradale a pochi metri da casa a Osimo. Non aveva ancora compiuto sedici anni. Nicola rivive ogni giorno negli occhi di suo padre Andrea che dopo quella morte straziante ha fondato l’associazione di cui è presidente e che porta il nome del figlio per promuovere eventi sportivi e sociali. Il giovane era “il Donnarumma di Passatempo”, un po’ per la somiglianza un po’ per il talento che stava coltivando.
Nel giorno della festa del papà quest’anno Andrea è stato ospite della Nazionale di calcio guidata da Roberto Mancini per promuovere l’attività dell’associazione stessa. Ha visitato il centro sportivo di Coverciano accompagnato dal sindaco Simone Pugnaloni, su invito del ct Mancini e con loro ha ricordato il figlio.