ANCONA – Un tema quanto mai attuale, che ci riguarda tutti da vicino: l’intelligenza artificiale e l’impatto sulla nostra vita digitale, tra rischi e opportunità legati all’utilizzo delle nuove tecnologie. Se ne è parlato questa mattina presso l’Aula Magna di Ateneo “Guido Bossi”- della Facoltà di Ingegneria in occasione del “Privacy tour 2024” promosso dal Garante per la Protezione dei Dati Personali e organizzato dall’Univpm, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Ancona.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore e di rappresentanti istituzionali, e ha proposto alla platea attività interattive per confrontarsi in tempo reale su questioni come il valore dei dati personali e le sfide etiche poste dall’uso sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale.
«L’evoluzione del digitale ha determinato un grande scambio di informazioni e i dati sono diventati una fonte economico finanziaria importante – ha sottolineato il Rettore Prof. Gian Luca Gregori – da qui la necessità di tutelare sempre più la nostra privacy e intervenire con strumenti tecnologici e approcci normativi. Con questo convegno mettiamo insieme competenze molto diverse per far capire l’importanza dei dati e di come utilizzarli».
Ospite d’onore il Garante per la Protezione dei Dati Personali, nella persona dell’avvocato Guido Scorza che ha approfondito la tematica dell’aspetto educativo sull’Ai. «Oggi si sta investendo molto più ad addestrare gli algoritmi a conoscere le persone – ha dichiarato – più di quanto si investa a formare le persone nella conoscenza degli algoritmi».
Mentre Lorenzo Sabatucci, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, dirigente del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica Marche ha fornito preziosi consigli su come difendersi dalle truffe informatiche e in particolare dl phishing, che rappresenta il 75% del totale. «Come Polizia Postale – ha ricordato – facciamo quotidianamente prevenzione anche tra i più giovani, nelle scuole ma anche in azienda».
Al panel di discussione hanno preso parte diversi docenti e riceratori dell’Università Politecnica e addetti ai lavori come Luigi Enrico Tomasini Direttore Compliance Namirial S.p.A. e Luca Russo Analista forense, esperto in tecniche investigative che ha fatto un focus sulla privacy legata all’utilizzo del social media.