Attualità

Rbn4Culture con il museo “Stupor Mundi” vince “InnovaMusei”

La startup jesina ha conquistato il premio di InnovaMusei con un software di gestione museale tra i più innovativi sul mercato nazionale

JESI – La Rnb4Culture, la start up che gestisce il Museo Stupor Mundi di Jesi, stravince il premio più importante d’Italia sulle start up culturali: si tratta di “InnovaMusei” della Fondazione Cariplo e Regione Lombardia.

Nel corso del Match-making Day 15 imprese culturali e creative (Icc) selezionate attraverso la call “Get it! For ICC Innovamusei” tra le 121 candidature pervenute, hanno presentato le loro proposte a una selezionata platea di oltre 60 musei lombardi. Durante l’evento sono state selezionate le 3 iniziative imprenditoriali, tra cui la jesina Rnb4Culture s.r.l. che con l’esperienza del museo interattivo “Stupor Mundi” ha conquistato la vittoria e quindi beneficerà di un investimento del valore di 200.000 euro da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’Impact Investing). Una bella soddisfazione per il team che si sta facendo apprezzare per la gestione dinamica e giovane del Museo dedicato all’imperatore Federico II Hohenstaufen, recentemente inserito tra i tesori d’Italia nella rubrica “Alla scoperta dei musei d’Italia” curata dalla redazione di Rai2 e trasmessa nel telegiornale delle 20,30 del 29 luglio.

«Rnb4Culture – spiega Fabrizio Renzi, presidente e Ceo – è una dinamica start up ad alto valore sociale che applica le più innovative tecnologie di ArtTech alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale. Vogliamo ridisegnare come le persone vivono la cultura combinando ricerca e tecnologia alle ricchezze storiche e culturali del territorio».

Un team composto soprattutto da giovani talenti e una rete di esperti nazionali…
«Crediamo nella multidisciplinarietà del nostro team come valore aggiunto all’innovazione tecnologica per rendere accessibile e fruibile il patrimonio culturale a un numero sempre più ampio di persone, attraverso la costruzione di esperienze indimenticabili».

Come siete riusciti a vincere un premio nazionale come InnovaMusei?
«Il premio InnovaMusei di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia premia ogni anno la startup culturale più innovativa, quest’anno tra oltre 100 concorrenti Rnb4Culture è arrivata prima per il suo software Emma».

Di che si tratta nello specifico?
«Emma-Electonic Museum Management &Analytics, è un software di gestione museale a 360 gradi risultato il più innovativo sul mercato nazionale, poiché capace di ottimizzare l’esperienza di gestione delle attività museali per mezzo di un unico sistema flessibile e modulare. La modularità e la scalabilità del software permette di offrire un servizio personalizzabile e adattabile a realtà culturali di ogni grandezza e grado, supportandole nel processo di automatizzazione, semplificazione e ottimizzazione dei processi».


Dunque oltre allo Stupor mundi dove si guarda ora?
«La startup dopo Jesi è in rapida espansione ed ha preso in gestione altri musei, fra cui il prestigioso M9 di Venezia, un museo di nuova generazione in pieno centro a Mestre, che racconta la storia del ’900 italiano come non l’abbiamo mai vista. Attraverso tecnologie avanzate e installazioni immersive, M9 esplora i cambiamenti avvenuti nel nostro Paese durante il XX secolo, partendo dalla vita quotidiana fino alle grandi rivoluzioni economiche, tecnologiche, politiche, sociali, culturali che ci hanno incontrovertibilmente resi ciò che siamo oggi».

Progetti in cantiere per il museo jesino dedicato all’Imperatore?
«Moltissimi. Intanto ospiteremo una mostra di arte contemporanea, all’interno del museo Federico II Stupor Mundi, dal titolo “Fernando Garbellotto. Reti Frattali”, allestita dal 6 agosto al 26 settembre. Fernando Garbellotto è uno dei maggiori artisti contemporanei, le Reti Frattali sono le opere che più si integrano con la struttura architettonica dello spazio museale dello Stupor Mundi, per loro proprietà insita di essere generatori di sistema. I manufatti dell’artista Garbellotto verranno integrati nelle architetture del palazzo creando una perfetta commistione di linguaggi artistici fra contemporaneo e neoclassico».

La mostra sarà fruibile da tutti i visitatori che acquisteranno il biglietto d’ingresso al museo Stupor Mundi. Gli orari di apertura sono i seguenti: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 21 (chiusura biglietteria alle ore 20), il sabato fino alle 24 e in via del tutto straordinaria lunedì 9, 16 e 23 agosto sarà possibile visitare il museo dalle 14 alle 21 (chiusura biglietteria alle 20).