CASTELFIDARDO – Età compresa tra i 30 e i 65 anni, dieci anni continuativi di residenza in città, una situazione di difficoltà provocata dalla perdita del posto di lavoro, iscrizione al Centro per l’impiego da almeno un anno e una certificazione Isee non superiore ai 25mila euro. Sono questi i requisiti per richiedere il reddito di cittadinanza a Castelfidardo. L’Amministrazione Comunale dà così concretezza al programma elettorale e al principio costituzionale nella consapevolezza che l’esclusione dal mondo del lavoro, togliendo sicurezze economiche, rischia di essere la forma più terribile di emarginazione sociale. Come annunciato dal sindaco Roberto Ascani, la misura si sostanzia nell’attivazione di borse lavoro della durata di sei mesi, con presenza del borsista nella ditta accogliente per 20 ore settimanali e con un rimborso di 434 euro mensili lordi a carico dell’ente e costi Inail e assicurazione a carico del soggetto ospitante. Coloro che riceveranno il sostegno economico si dovranno impegnare a frequentare corsi di formazione e attività lavorative nelle aziende del territorio opportunamente convenzionate col Comune.
Il bando completo e il modulo di domanda sono pubblicati sul sito del Comune o disponibili ai servizi socio educativi di via Battisti contattabili tramite mail baldonimaila@comune.castelfidardo.an.it e telefono 0717829332. La domanda di ammissione va presentata entro le 12.30 del 16 giugno all’Ufficio Protocollo del Comune mediante consegna a mano nei giorni di apertura al pubblico oppure per posta.
Anche a Osimo, nella seduta dedicata all’approvazione del bilancio di previsione 2017–2019, il Movimento 5 stelle locale ha fatto proposte concrete all’amministrazione Pugnaloni, portando proprio l’esempio di Castelfidardo dove sono stati inseriti 100mila euro a bilancio ma la proposta non è stata accolta.