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Regalo dei volontari alla Croce Azzurra di Fabriano: un nuovo pulmino

Si tratta di una vettura di nove posti con sollevatore e ancoraggi per il trasporto disabili, anziani e più in generale di tutti i cittadini in difficoltà. Prosegue il progetto di rinnovamento del parco mezzi dell'associazione di volontariato

Il pulmino per il trasporto disabili e anziani donato alla Croce Azzurra di Fabriano
Il pulmino per il trasporto disabili e anziani donato alla Croce Azzurra di Fabriano

FABRIANO – Regalo di natale per la Croce azzurra di Fabriano. Grazie alle donazioni raccolte dai numerosi volontari è stato acquistato un nuovo pulmino per trasporto disabili. Si tratta di una vettura Ford diesel di nove posti con sollevatore e ancoraggi per il trasporto disabili, anziani e più in generale di tutti i cittadini in difficoltà. Prosegue dunque il progetto di rinnovamento del parco mezzi oggi costituito da sette ambulanze, due vetture per trasporto disabili, fuoristrada, panda 4×4, vettura destinata ad auto medica e infermeria mobile trasporta dal fuoristrada.

La cerimonia di consegna si è svolta nei giorni scorsi dopo la celebrazione di una messa per i volontari defunti: Angela Alati, Loretta Allegrini, Francesco Angelini, Franco Bertini, Gianfranco Bidolli, Osvaldo Bisci, Novello Brencio, David Ciarlantini, Maurizio Conigli, Donatella Conti, Gianfranco Cuccaroni, Carlo Fattorini, Claudio Giordani, Tarcisio Latini, Laura Maccari, Luigi Marini, Salvatore Mirabella, Walter Moretti, Domenico Passari, Sante Piermartini, Engles Scortichini. Subito dopo, il nuovo pulmino è stato benedetto ed è entrato ufficialmente nel parco mezzi a disposizione della Croce azzurra di Fabriano.

«L’iniziativa che presentiamo – ha dichiarato il presidente della meritoria associazione di volontariato cittadina, Aldo Costantini – riguarda un mezzo per il trasporto appositamente normato per essere utilizzato da tutti i cittadini in difficoltà motoria come disabili, anziani, giovani e persone malate. Ma anche per il trasporto di persone, magari sole, che non hanno nessuno per accompagnarle a visite mediche, esami diagnostici, terapie, dialisi o per recarsi nei vari centri diurni».

In funzione dell’aumento delle urgenze verso i nosocomi di Torrette, Salesi, Jesi e Branca, il pulmino dà una risposta alla necessità di avere libere sempre più ambulanze possibili: ha una capienza di nove posti, è dotato di sollevatore idraulico omologato per il trasporto di sedie a rotelle e va a sostituire mezzi obsoleti con molte migliaia di chilometri percorsi in questi anni di servizio.