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La Regione dà i fondi per il restauro del ponte di San Lorenzo a Fabriano

In arrivo 30 mila euro. A comunicarlo il sindaco dopo la comunicazione del presidente del consiglio regionale Mastrovincenzo sull'approvazione di un emendamento ad hoc al bilancio

Il ponte di San Lorenzo a Fabriano
Il ponte di San Lorenzo a Fabriano

FABRIANO – Ponte di San Lorenzo sul fiume Giano a Fabriano da recuperare, in arrivo 30 mila euro dalla Regione Marche. A comunicarlo il sindaco, Gabriele Santerelli, dopo aver avuto la certezza – da parte del presidente del consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo – dell’avvenuta approvazione di un emendamento ad hoc al bilancio della Regione. L’appello di Fabriano Storica ha colto nel segno. «Un bel regalo, in un momento azzeccato», il commento del primo cittadino di Fabriano.

«Grazie a tutti quelli che hanno preso a cuore la causa», il post rilanciato su Facebook, da Fabriano Storica, l’associazione che tramite l’architetto e storico della città, Giampaolo Ballelli, aveva lanciato l’appello per salvare l’arco in laterizio del XIV secolo e l’antica strada di collegamento sul Giano a Fabriano. Il ponte si trova a pochi metri dalla struttura che nel secolo scorso prese il suo posto, quello della Canizza, ovvero la strada che dalla porta del Piano scende verso il Borgo attraversando il fiume Giano. Dopo la zona degli Orti, verso le ex Cartiere Miliani, si è formata una imponente e fitta vegetazione ripariale che lo nasconde alla vista.

Dal punto di vista strutturale non ci sono problemi di crollo immediato, ma un restauro è assolutamente necessario. «Fabriano per il visitatore è una città molto bella, piena di tesori da scoprire. Anche se molti mi ritengono un conoscitore della città trovo di continuo novità, spunti, sorprese. Le lodi e la sorpresa di esperti conoscitori di arte e storia mi meraviglia sempre. Eppure, nel corso degli ultimi 150 anni i fabrianesi hanno perduto un patrimonio artistico impressionante e tanto ancora rischiano vada perduto. Non per cattiveria, quanto per una sana ignoranza. Come nel caso del ponte di San Lorenzo che è oramai vicino al collasso», ha commentato Ballelli.

Ora questa notizia con lo stanziamento dei fondi da parte della Regione Marche che, probabilmente non basteranno, ma sicuramente potrebbero invogliare qualche mecenate o lo stesso Comune a integrare la cifra e restituire al ponte di San Lorenzo l’antico splendore di un tempo.