FABRIANO – Efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica nel parco Regina Margherita e Aristide Merloni. Due telecamere da posizionare agli ingressi del Comune di Fabriano e dell’ingresso del museo della Carta e della Filigrana. Totale spesa, circa 100mila euro, per i due terzi pagata attraverso un finanziamento della Regione Marche. Il resto con fondi di bilancio comunale.
L’Amministrazione pentastellata di Fabriano ha chiesto agli uffici competenti di predisporre il progetto definitivo per l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica dei principali parchi del centro cittadino fabrianese e per l’estensione del sistema di videosorveglianza comunale per controllare l’ingresso della sede municipale e del museo della Carta e della Filigrana.
Nello specifico, gli impianti di illuminazione pubblica riguarderanno il parco Regina Margherita e il parco Aristide Merloni, da attuarsi tramite sostituzione degli attuali corpi illuminanti con luci a led, predisposti anche per la tele-gestione; installazione di centraline di tele-gestione presso i due quadri elettrici generali di impianto dei due parchi cittadini. Per le telecamere: installazione di due telecamere IP fisse per la videosorveglianza nei pressi degli ingressi della sede municipale e del museo della Carta e della Filigrana.
Il progetto prevede interventi sugli impianti di illuminazione dei suddetti parchi cittadini, rispetto ad altre zone con impianti di illuminazione in condizioni anche peggiori, in quanto gli stessi ricadono in un piano di riqualificazione territoriale del centro cittadino. Per il centro cittadino l’amministrazione comunale ha in programma di attivare anche interventi di copertura Wi-Fi e potenziamento del sistema di videosorveglianza, verso i varchi stradali di accesso alla città e le zone più critiche per la sicurezza. Per questo obiettivo, gli impianti di illuminazione pubblica, dotati di sistemi di telecontrollo che possono comandare l’accensione e lo spegnimento da remoto dei corpi illuminanti in modalità “always on”, costituiscono una infrastruttura strategica e diffusa sul territorio per ospitare agevolmente questi servizi.
Il quadro economico progettuale prevede una spesa di complessivi pari a 99.970 euro così suddivisa: per un importo del 75 per cento pari a 74.977,50 euro con il contributo della Regione Marche da prevedere in entrata; per la parte restante della spesa pari a 24.992,50 euro con cofinanziamento con fondi derivanti dal bilancio comunale annualità 2018.