FABRIANO – Riapre oggi, 23 gennaio, una parte dell’ala A dell’ospedale Engles Profili, inagibile dal 30 ottobre scorso a causa dello sciame sismico. Terminati i lavori di somma urgenza, 1.500 metri quadrati della vecchia struttura sono stati dichiarati agibili dai tecnici comunali e tre sezioni danneggiate dal sisma torneranno ad ospitare i servizi sia per i pazienti ricoverati che per gli utenti esterni.
Concretamente, è tornato agibile al piano terra: le attività del Dipartimento di salute mentale; Al piano primo: gli ambulatori divisionali ospedalieri di Cardiologia, Urologia, Chirurgia, Neurologia, Medicina dello sport e Servizio dietetico; Al secondo piano: gli ambulatori oculistici sia ospedalieri che distrettuali, le attività odontoiatriche sia ospedaliere che territoriali nonché quelle di Dermatologia ospedaliera.
Una buona notizia non solo per i sanitari, ma a anche e soprattutto per gli utenti che da settimane stavano sollecitando l’Asur affinché provvedesse a sistemazioni, anche temporanee, per garantire i servizi ed evitare, così, che le liste d’attesa diventassero eccessivamente lunghe. I 6mila metri quadrati di struttura dichiarati inagibili a seguito delle forti scosse dell’ottobre 2016 hanno, di fatto, depotenziato il servizio ambulatoriale.
Da oggi, si spera di poter tornare efficienti, nel limite del possibile.
Serviranno ancora settimane prima di una riorganizzazione completa. Si continuerà, grazie all’ottimo lavoro dei sanitari, a smaltire le liste di attesa che si sono accumulate, per alcune prestazioni, dopo il forte terremoto che ha messo in ginocchio anche l’ospedale Profili.