FABRIANO – Cna e Confcommercio sezioni di Fabriano chiedono al neonato comitato di commercianti del centro storico cittadino di seguire la via della collaborazione e del confronto sulla possibile riapertura alla circolazione di corso della Repubblica nei giorni feriali e per alcune ore di mattina.
«Sì al confronto, ma rispettando la filiera istituzionale e la rappresentanza dei corpi intermedi», le parole dei vertici territoriali della Cna: Presidente Maurizio Romagnoli, Responsabile sindacale Marco Silvi e Referente per il centro storico Christian Magnoni. «La nostra assenza all’appuntamento convocato dal neonato comitato, scelta inoltre condivisa con altre associazioni di categoria, è dovuta al fatto che, in mancanza di un comitato ufficialmente costituito e rappresentativo di gran parte dei commercianti del centro, era ovviamente difficile comprendere quale “soggetto” ci avesse invitati e soprattutto in rappresentanza di chi fosse, considerando che molte attività non erano neanche presenti. Inoltre non abbiamo condiviso la metodologia di trattazione delle importanti questioni emerse che riteniamo sarebbe stato molto più utile discutere in un serio confronto tra associazioni e comitato dei commercianti piuttosto che in una conferenza stampa alla presenza dei giornalisti, ma in assenza di un comitato costituito», scrivono dalla Cna informando, inoltre, di aver chiesto all’Amministrazione comunale di Fabriano «di organizzare un’ urgente riunione con le altre associazioni di categoria per discutere dell’eventualità di riaprire il centro storico alle auto in vista degli imminenti lavori di rifacimento della rete fognaria in alcuni settori e siamo in attesa di imminente convocazione». L’intenzione, quindi, è quella di approfondire nel dettaglio la questione «in primis confrontandoci come stiamo già facendo con i commercianti che operano nel centro, ma seguendo altresì con correttezza quella filiera istituzionale con l’Amministrazione e con le altre associazioni rappresentative del settore che riteniamo essere l’unica via percorribile per indicare soluzioni concrete nell’interesse di imprenditori e cittadini. Siamo infine ovviamente favorevoli all’eventuale costituzione di un comitato di commercianti del centro storico che sia realmente rappresentativo delle tante attività presenti, affinché, oltre alle problematiche di viabilità attuali, possa gestire attivamente e collettivamente le svariate questioni e le iniziative che riguarderanno il “cuore” di Fabriano, fungendo anche da importante supporto per le stesse associazioni datoriali», concludono.
Confcommercio
Secondo il Consiglio Direttivo della Delegazione Montana di Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali, «l’anomala genesi della assemblea, che ha capovolto la normale prassi di gestione della rappresentanza che parte dalla condivisione di interessi ed obiettivi attraverso un progetto di sviluppo comune che andrà poi presentato ai media locali, ha probabilmente creato una certa confusione. La presenza attiva all’assemblea di Massimiliano Bartolozzi neo consigliere del nuovo direttivo montano è il segnale di una apprezzabile propria personale condivisione di esperienze e vissuto quotidiano, ascolto di esigenze, che vorrà poi condividere con il consiglio direttivo locale, composto da commercianti, ristoratori, operatori del turismo e servizi anche operanti nel centro della città. Il consiglio direttivo locale, appena nato, ha posto tra i primi obiettivi quello di stimolare la partecipazione, evidenziare necessità, formulare proposte per il superamento dei problemi e per un bilanciamento di interessi tra tipologie di esercizi. Comunque tutte le indicazioni verranno analizzate ed eventualmente supportate, ma a nostro parere ogni organismo, affinché sia riconoscibile e funzioni al meglio, deve seguire il metodo di creazione di rappresentanza sopra descritto», si conclude la nota.