Pesaro

Pesaro, Ricci: «Dopo Pasqua screening a tappeto in tutta Italia per garantire la scuola in presenza»

La proposta del primo cittadino e coordinatore dei sindaci Pd: «Test da ripetere almeno tre volte per garantire sicurezza»

Il sindaco Ricci allo screening

PESARO – Scuola e Dad, il ministro Bonetti lascia spiragli per le lezioni in presenza anche in zona Rossa dopo Pasqua. Ma solo per asili, elementari e prima media.

Arriva da Pesaro la proposta del sindaco Matteo Ricci, presidente Ali (Autonomie Locali Italiane) e coordinatore sindaci Pd, che rilancia anche a livello nazionale il monitoraggio di studenti, docenti e personale scolastico «per garantire un ritorno sui banchi in sicurezza, fino al termine dell’anno scolastico».  Come? «Dopo Pasqua, screening a tappeto per tutto il mondo scolastico».

Un’operazione rodata ed efficace, «che l’amministrazione ha già messo in campo a Pesaro. Si tratta di un’istantanea che fotografa un momento, per questo va ripetuto più volte». Un monitoraggio periodico che, come sottolinea il sindaco di Pesaro, «deve essere fatto da Stato e Regioni in tutta Italia perché i ragazzi sono fuori dalla campagna vaccinale».

Fino ai 16, infatti, i ragazzi non saranno vaccinati «e dai 17 ai 20 anni, stando al giusto criterio anagrafico definito dal ministro Speranza, verranno vaccinati quando ormai l’anno scolastico sarà finito. La scuola in sicurezza e in presenza deve essere un impegno del Paese, come ha espresso anche il premier Draghi nel suo insediamento iniziale».   

Tamponi veloci, «organizzare in tutta Italia almeno tre screening può garantire la fine dell’anno scolastico il più possibile in presenza».