FABRIANO – Parte domani 816 settembre) da Fabriano Next Appennino Lab il programma di attività di Fondazione Symbola in attuazione del Protocollo d’intesa tra il Commissario Straordinario Sisma 2016, il Coordinatore della struttura tecnica di missione Sisma 2009, il Dipartimento Casa Italia e le Fondazioni Symbola, Aristide Merloni, Magna Carta, gli Istituti Adriano Olivetti e Censis e le Associazioni Legambiente, Federtrek ed Uncem. L’appuntamento si terrà presso la Sala conferenza, Palazzo del Podestà di Fabriano. I lavori inizieranno alle 15 con i saluti di Daniela Ghergo Sindaco di Fabriano e l’intervento introduttivo di Fabio Renzi, segretario generale Fondazione Symbola, cui seguiranno le relazioni di apertura di Giovanni Legnini, Commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione Sisma 2016; di Pietro Marcolini, Assessore Bilancio, Programmazione, Progettualità Comune di Fabriano; di Franco Capponi, Sindaco di Treia, Rappresentante Anci Marche nella Cabina di regia Ricostruzione post Sisma 2016 e di Monica Mancini Cilla, vicepresidente Sviluppo Europa Marche. Interverranno successivamente Paolo Pigliacelli, esperto specialista Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 Sostegno agli investimenti (misura b1) – valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle macerie (misura b3) e Amadio Salvi, esperto Unioncamere interventi per il turismo, la cultura, lo sport e l’inclusione (misura b2) che saranno anche a disposizione per fornire ulteriori informazioni e indicazioni sulle misure e sui bandi.
Le dichiarazioni
«Next Appennino Lab è l’iniziativa di Fondazione Symbola – dichiara Fabio Renzi, segretario generale di Fondazione Symbola – per promuovere Next Appennino il programma per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, finanziato dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma a favore delle imprese per sostenere investimenti sul territorio (https://nextappennino.gov.it). Il progetto di Fondazione Symbola Next Appennino Lab prevede la realizzazione di 8 workshop e 5 webinar, rivolto agli enti, alle istituzioni e alle realtà sociali e imprenditoriali dei territori interessati. I temi saranno quelli della valorizzazione e rifunzionalizzazione del patrimonio pubblico e dei beni comuni che possono avere una destinazione economica, sociale, culturale e turistica, dell’economia circolare e della valorizzazione e promozione dei settori agroalimentare, forestale e dell’allevamento, della filiera del legno e al recupero dei materiali derivanti dalle macerie».
Per il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo «siamo orgogliosi di poter ospitare a Fabriano un’iniziativa di grande importanza quale Next Appennino Lab promossa da Fondazione Symbola per sostenere il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dal terremoto del 2016. Il tema del rilancio delle aree interne è al centro della nostra azione amministrativa e la presenza, tra i relatori di grande esperienza e competenza, di Giovanni Legnini, Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione Sisma 2016, sarà di fondamentale importanza anche per affrontare le questioni legate al Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma». «NextAppennino è un’occasione importante per l’Italia Centrale colpita dai terremoti del 2009 e del 2016. Accanto alla ricostruzione, il Piano nazionale complementare, ideato e attuato di intesa con le quattro Regioni e i rappresentanti dei sindaci dei due crateri, vuole fornire gli strumenti finanziari per tentare di affrontare i nodi storici di questi territori, sostenendone lo sviluppo e la rigenerazione sociale ed economica.
I bandi prevedono una dotazione di 620 milioni di euro e sono rivolti al sostegno agli investimenti in vari settori produttivi e servizi. Più adesioni avremo più ci avvicineremo all’obiettivo di creare le premesse, nei territori dell’Appennino centrale, per stimolare una fase di neo popolamento. Anche per questo ringrazio Symbola e le altre fondazioni e associazioni con cui la Struttura commissariale ha siglato un Protocollo di intesa, perché anche in virtù del loro lavoro queste opportunità potranno raggiungere imprese, cittadini e amministrazioni locali nel modo più capillare possibile», dichiara il Commissario straordinario per la Ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini.
Per Pietro Marcolini, Assessore Bilancio, Programmazione e Progettualità del Comune di Fabriano “il piano di ricostruzione post sisma del 2016, insieme al piano di sviluppo economico del Fondo complementare PNRR, nelle macro misure A per il comparto pubblico e B per le imprese, costituisce un riferimento fondamentale per Fabriano che costituisce il polo settentrionale del cratere sismico e che sta attraversando una profonda crisi industriale e sociale. Dall’intreccio dell’opera di ricostruzione con la spinta degli straordinari incentivi del Fondo complementare, può derivare infatti una straordinaria occasione di ripresa e di nuovo sviluppo a Fabriano».