TOLENTINO – Anche per tutti gli istituti di Tolentino saranno avviati i lavori per adeguare le classi ai protocolli anti-Covid in vista del rientro in classe e come stabilito dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile.
In aula dovrà essere rispettato il distanziamento sociale con una opportuna previsione degli spazi sia tra gli studenti che tra gli studenti e i docenti; si parla infatti di “distanza di un metro lineare tra gli alunni e di due metri lineari tra il docente e l’alunno nella zona interattiva della cattedra”.
Il comune di Tolentino ha presentato domanda per usufruire delle risorse economiche messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione per gli interventi aggiudicandosi così 90 mila euro. Gli edifici che saranno interessati dai lavori sono i plessi degli Istituti Comprensivi “Don Bosco” e “Lucatelli” suddivisi nelle rispettive quattro scuole. I principali interventi riguarderanno l’ampliamento delle aule con la demolizione di alcuni tramezzi e la realizzazione di altri servizi igienici alla scuola Grandi.
La giunta comunale ha inoltre dato parere favorevole con un apposito atto deliberativo alla somma di 40 mila euro per tutte le procedure di redazione delle schede di progetto dei lavori che dovranno essere eseguiti negli edifici scolastici.
«I lavori inizieranno non appena sarà concluso il fine settimana di Ferragosto – ha detto il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi -. A settembre ci sarà poi il discorso legato alle elezioni quindi cercheremo di capire quali saranno le modalità di rientro anche in questa occasione. A settembre comunque sarà tutto pronto – grazie anche al lavoro celere e reattivo dei nostri uffici – e i nostri studenti potranno rientrare in sicurezza a scuola».
Alla scuola “Don Bosco” il sindaco, insieme al dirigente scolastico, sta valutando le situazioni relative alla mensa e al rientro pomeridiano. «Il presidente sembra avere una visione coercitiva in tal senso ma noi siamo disposti anche a mettere a disposizione personale per garantire il rientro pomeridiano – ha spiegato il sindaco -. Ovviamente vorremmo che siano le famiglie a scegliere e non un’idea prudenziale di una singola persona; l’amministrazione è per la politica del fare nel rispetto, ovviamente, delle normative anti-Covid».
Sarà garantito anche il servizio del trasporto scolastico. «L’Azienda Partecipata SSM SPA sta valutando tutte le questioni organizzative – ha concluso Pezzanesi -. Penso però che la Regione e il Governo debbano contribuire con risorse economiche concrete anche in questo caso; noi come Comune abbiamo scelto anche di aprire una struttura di nido nel centro storico impiegando 15 unità educative di personale. Tra la burocrazia e il cambiamento abbiamo scelto di cambiare».