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Rifiuti, Fabriano punta sempre di più sulle isole ecologiche informatizzate – VIDEO

Il sindaco Santarelli: «Ne abbiamo 42 in comodato d’uso e abbiamo investito per acquistarne altre 18 grazie a finanziamenti regionali. Il sistema è semplice, migliora il decoro della città e ci condurrà alla Tari puntuale»

Isole ecologiche intelligenti a Fabriano

FABRIANO – La città di Fabriano ha puntato da tempo sulle Isole Ecologiche Informatizzate Ecofil che consentono ai cittadini di conferire i propri rifiuti dopo averli pesati. I risultati sono evidenti. Le Isole Ecologiche attualmente in uso a Fabriano producono 260 kg di rifiuti procapite e 41 kg per l’indifferenziato che sono valori a livelli di eccellenza. In città ce ne sono 42 installate e 18 in fase di installazione ma, grazie ad un finanziamento regionale, altre ne saranno presto attivate consentendo di abbattere ulteriormente la produzione di rifiuti procapite a livello totale.

Tutto parte dal controllo nel processo di conferimento che prevede la pesatura del sacchetto assicurando il controllo quantitativo in modo inequivocabile e semplice sia per il cittadino che per l’amministrazione comunale.

Il modello di raccolta che assicura la migliore performance ambientale e di costo a livello nazionale. L’impegno di Fabriano è stato riconosciuto da Anci Conai nazionale che ha inserito la città della carta tra le best practice italiane insieme a Capannori in Toscana e Contarina in Veneto.

La performance del modello Fabriano si pone sul gradino più alto della classifica, sia come produzione di rifiuti che costo procapite, rispetto alle best practice di Contarina e Capannori con uno scarto molto rilevante. 

Grazie anche all’adozione delle Isole Ecologiche Informatizzate Ecofil, la città di Fabriano è il Comune marchigiano con più di 30mila abitanti, secondo i dati Arpam, con la migliore raccolta procapite delle Marche.

Con l’installazione delle ulteriori Isole Ecologiche Informatizzate le performance continueranno a crescere nel tempo contribuendo a supportare e sensibilizzare i cittadini verso comportamenti sempre più virtuosi e a migliorare il decoro della città.

Il sistema riconosce l’utente attraverso la scheda consegnata al nucleo familiare, autorizza la pesatura del sacchetto, produce un’etichetta adesiva che va applicata sullo stesso e abilita poi al conferimento sbloccando il contenitore preposto aggiornando al contempo il database con il tipo di rifiuto e il peso dello stesso.