FABRIANO – Siglato un protocollo di intesa tra il comune di Fabriano e la ESG89 Group, società umbra. Insieme daranno vita a una cabina di regia che organizzerà una serie di azioni lungo sette direttrici individuate. Il tutto per cercare di dare una risposta, insieme, alla crisi economica che attanaglia da oltre un decennio il fabrianese e non solo.
«Il nostro territorio e quello vicino dell’Umbria hanno caratteristiche e peculiarità comuni e per questo che occorre superare i confini regionali e metterci a sistema. Nell’ambito di Remake e gli incontri b2b, che un notevole successo hanno riscosso, si è deciso di stipulare questa intesa per estendere la tipologia di incontri in altri momenti dell’anno. Anche per questo, stiamo cercando di rilanciare anche il distretto turistico dell’Appennino sempre facendo incontrare gli interessi umbro-marchigiani», ha evidenziato il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.
A illustrare i contenuti del protocollo d’intesa, l’assessore di Fabriano con delega alle Attività produttive, Barbara Pagnoncelli. «Nell’ultima edizione di Remake abbiamo avuti molti feedback positivi per i b2b nell’ambito di Industria 4.0 e ci è stato chiesto di ampliare gli incontri. Con ESG89 Group ci siamo seduti attorno a un tavolo ed è nato questo Protocollo d’intesa. Il nostro obiettivo è di organizzare una serie di appuntamenti indirizzati ai nostri vari stakeholder con al centro il tema del lavoro, mettendo in collegamento domanda e offerta, oltre che momenti di formazione».
Sono sette le linee di azione: giovani, lavoro e imprenditorialità, attraverso l’organizzazione di workshop, seminari, incontri formativi; Professioni del futuro e life skills, mettendo al centro la formazione per i lavori del futuro; Supporto alla nascita di nuove imprese innovative, introdurre i giovani e le start-up all’utilizzo di nuovi strumenti quali i venture capital, i business angels, gli angel investing e il crowfounding. E poi Studio delle best practices internazionali, studiando quanto accade negli altri Stati e saper far propria l’idea vincente; Innovazione e formazione attraverso l’organizzazione di studi, programmi di ricerca e iniziative scientifiche, anche in cooperazione con le università e le istituzioni scolastiche, culturali e imprenditoriali.
E ancona: Confronto tra innovazione ed esperienza promuovendo lo sviluppo delle nuove espressioni imprenditoriali e creative anche in relazione all’impiego di tecnologie innovative e il confronto con aziende già strutturate; Istituzione di una cabina di regia che individui i temi prioritari da trattare, i professionisti da coinvolgere e la programmazione delle attività annuali, che possa dare risposte concrete alle nuove imprese anche in termini di individuazioni di strumenti sia legislativi che finanziari, stabilendo percorsi che abbiano inizio già durante gli studi scolastici e attraendo anche imprenditori provenienti da ogni angolo del mondo.
«È per noi uno stimolo importante poterci confrontare con le istituzioni per contribuire a far rialzare la testa a questo territorio. Attraverso il nostro comitato scientifico lavoreremo per istituire una cabina di regia che possa dialogare con tutti e organizzare appuntamenti pubblici, anche con aziende internazionali, ogni tre mesi. Creando le basi per fare in mondo che Remake diventi un brand capace di durare nel tempo e candidarsi a divenire un polo di attrazione», ha concluso il fondatore di ESG89 Group, Giovanni Giorgetti.