FABRIANO – Rissa a Fabriano. In tre finiscono in ospedale, fra questi un carabiniere. Una denuncia per lesioni, oltraggio e resistenza a Pubblico ufficiale a carico di un 24enne marocchino.
Nella notte fra sabato e domenica scorsi, intorno alle 3 del mattino, un marocchino 24enne, da tempo residente a Fabriano e già conosciuto alle forze dell’ordine, si trovava all’interno dei giardini pubblici Regina Margherita, insieme a un amico italiano 25enne, anch’egli con precedenti. Nei pressi di una panchina, invece, vi era un 41enne fabrianese che nulla aveva a che fare con i due.
Per futili motivi, probabilmente, uno sguardo di troppo o il fastidio per il fumo di una sigaretta, i due amici hanno iniziato a discutere con il 41enne. Dalle parole si è passati ai fatti nel breve volgere di qualche secondo. Il 24enne extracomunitario lo ha schiaffeggiato. E solo l’arrivo di una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Fabriano ha evitato che il la zuffa degenerasse.
Ma l’episodio non è finito qui. Mentre, infatti, il 41enne è stato accompagnato al Pronto soccorso del presidio ospedaliero Engles Profili di Fabriano, dove i medici gli hanno refertato dieci giorni di prognosi a causa degli schiaffi ricevuti. Il 24enne marocchino ha iniziato a oltraggiare i militari che volevano ricondurlo alla calma, cercando di mettere a segno una testata al volto di un carabiniere. Quest’ultimo è riuscito a schivare parzialmente il colpo. Anche se, anch’egli è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, sette giorni di prognosi.
Nel frattempo, il marocchino per evitare guai peggiori, si è dato alla fuga. Ne è nato un inseguimento. I militari di Fabriano hanno braccato il fuggitivo per le vie del centro storico. Il 24enne è scivolato su una macchina in sosta. Ma si è prontamente rialzato, proseguendo nella fuga. A un certo punto, però, non è riuscito a evitare lo spigolo di una parete di un palazzo, sbattendo il capo. A causa del sangue che è fuoriuscito dalla testa, si è dovuto fermare.
I carabinieri lo hanno condotto in ospedale, trenta giorni di prognosi per una frattura allo zigomo e altre ferite. Oltre alla denuncia, quindi, anche la beffa dei forti dolori al volto. Le indagini proseguono. Infatti, i carabinieri stanno vagliando la posizione dell’amico del marocchino, il 25enne italiano, per capire se in qualche modo è coinvolto nella rissa iniziale. Non si potranno utilizzare filmati di telecamere, visto che non sono presenti nella zona, ma solo attraverso la testimonianza di qualche presente.