FABRIANO – «L’augurio che vi faccio è di raggiungere i vostri obiettivi in questa stagione agonistica, ma nello stesso tempo di vivere lo sport come occasione di crescita». Sono state queste le parole del Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica, Monsignor Stefano Russo, che questa mattina – venerdì 16 marzo – ha accolto in Curia la visita dei giocatori e dello staff della Ristopro Fabriano, impegnata nello “sprint” finale del campionato di serie B di basket.
Un incontro informale e allegro, in cui il Vescovo ha avuto modo di fare conoscenza con i giocatori e gli allenatori, raccontando loro alcune sue esperienze cestistiche ai tempi in cui studente frequentava l’istituto tecnico e, vista anche la discreta altezza, si dilettava nei tornei interscolastici. «La pallacanestro è un gioco che ti prende – ha aggiunto Monsignor Russo – e talvolta, ancora adesso, gli incontri con i seminaristi terminano con due tiri o una “campana”».
Il Vescovo ha anche parlato dell’importanza dello sport, «non solo per il benessere fisico, ma anche per i rapporti sociali che costruisce», inserendo in questo contesto la soddisfazione «di aver rimesso a posto la palestra del Seminario, rendendola disponibile a chi vuole praticare sport».
Monsignor Russo ha poi letto alla squadra un passo della Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi: «… non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è temperante in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona corruttibile, noi invece una incorruttibile…». Quindi ha proceduto con una benedizione, anche in vista delle festività pasquali.
L’allenatore Daniele Aniello e il capitano Michele Bugionovo hanno ringraziato il Vescovo per l’accoglienza e per le sue parole, quindi i rappresentanti della società, Luciano Corradini e Claudia Mattioni, gli hanno consegnato una divisa della squadra e una copia del libro “Fabriano & il Basket” scritta da Sandro Petrucci.