ANCONA – «Sono orgoglioso di poter annunciare che Roberto Mancini sarà il testimonial delle Marche». Il governatore Francesco Acquaroli, che ha la delega al turismo, ha annunciato così sulla sua pagina Facebook che il commissario tecnico della Nazionale di calcio è il nuovo volto promozionale della Regione Marche fino al 2023. Il campione jesino è stato individuato dalla Giunta, per tenere alta la bandiera del turismo marchigiano.
«Sono felice che Roberto Mancini abbia accettato la sfida di rappresentarci in Italia e nel mondo e di aiutarci a valorizzare le nostre bellezze e farle conoscere il più possibile» afferma Acquaroli, aggiungendo che «sarà un binomio vincente». Il governatore ha scelto di puntare sullo sportivo di fama internazionale per rilanciare il turismo della regione Marche, provato prima dalle conseguenze del sisma e poi della pandemia.
Con l’immagine di Roberto Mancini saranno realizzati i nuovi prodotti promozionali che andranno a comporre l’offerta del sistema turistico regionale delle Marche per riposizionarla nel mercato nazionale ed internazionale.
Partner della Regione nella realizzazione dell’iniziativa, Camera di Commercio delle Marche, che collaborerà con l’ente regionale nell’attuazione della campagna di comunicazione e marketing che vedrà protagonista Mancini. L’accordo con il campione jesino che guida gli Azzurri «darà più forza, visibilità e attrattività all’offerta turistica marchigiana anche oltre i confini nazionali in un’ottica recupero di quote di mercato fondamentale per tutta la nostra economia, a partire dal comparto dell’accoglienza ma non solo» ha affermato il presidente di Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini.
Il sindaco di Jesi Massimo Bacci ha dichiarato: «Pur nella drammaticità del momento per una pandemia che nel nostro territorio sta assumendo proporzioni estremamente preoccupanti, la notizia che il nostro Roberto Mancini sarà il testimonial per la promozione turistica delle Marche ci rende felici come jesini, proiettando il nostro pensiero ad un futuro dove – a seguito anche delle vaccinazioni che speriamo siano sempre più celeri – potremo finalmente uscire di casa, riassaporare i nostri spazi e luoghi, vivere le bellezze della nostra città e della nostra regione, tornare ad accogliere turisti dall’Italia e dal mondo. Roberto – conclude – , come sta dimostrando nel suo ruolo di commissario tecnico della Nazionale Italiana, in fatto di portare entusiasmo, ventate di novità e fare squadra, non è secondo a nessuno».