FABRIANO – Successo per la giornata di orientamento giovani organizzata dal Rotary Club Fabriano all’Istituto Tecnico Agrario.
A promuoverla il socio Romualdo Latini partendo dal questionario analizzato dal Prof. Franco Marini ex Provveditore agli studi e socio del Rotary Club di Cagli che i ragazzi del Vivarelli avevano compilato lo scorso anno.
«Ho analizzato i risultati del questionario e mi sembra che la compilazione da parte degli studenti possa rendere l’idea delle loro aspirazioni. A mio avviso, nella restituzione bisognerebbe evidenziare che nella realtà attuale stiamo andando, anche per quanto riguarda il mondo del lavoro, verso la globalizzazione. Pertanto, qualunque professione si intraprenda è indispensabile una buona conoscenza della lingua inglese. Inoltre da sottolineare che, per il settore di studi più elevato, l’orientamento verso una laurea scientifica affiancata da un master di specializzazione risulta indispensabile. Alcune lauree, come Giurisprudenza, pur essendo considerate ormai superate, se affiancate da un master di approfondimento verso i settori specialistici del mercato mondiale possono avere riscontro positivo. Per quanto riguarda diplomi o corsi di formazione di avviamento al lavoro, il settore della formazione professionale offre ampi spazi non solo all’estero ma anche in Italia, naturalmente integrati da una esperienza formativa lavorativa», la disamina di Marini.
Su richiesta dei ragazzi è stata presentata da Giorgio Poeta – massimo esperto del settore – una relazione sull’apicoltura. Il relatore ha spiegato che la produzione del miele è un’attività semplice, ma che, per arrivare ad avere un prodotto veramente reddituale, c’è bisogno di dare un valore particolare al prodotto. Infine ha consigliato ai ragazzi di essere determinati e di non arrendersi alle prime difficoltà.
Successivamente ha preso la parola Carmelo Mustica, esperto in comunicazione e orientamento, che ha parlato di competenze trasversali. In sintesi ognuno dovrebbe lavorare su se stesso per raggiungere il proprio scopo partendo dalle proprie passioni, hobby e talento.
Infine, Romualdo Latini ha ricordato che la città di Fabriano sta cercando di riposizionarsi nel post-industriale attraverso varie iniziative che porteranno nuova occupazione anche per i periti agrari, con professioni a cui non si pensava fino a poco tempo fa. «Vi consiglio – ha concluso Latini – di iniziare a lavorare giovani, magari nel periodo estivo, questo vi aiuterà successivamente. Inoltre, puntate tutto sulla massima padronanza della lingua inglese e scegliere, quando possibile, un’occupazione da fare con piacere così da poter esprimere al meglio le vostre potenzialità e per andare al lavoro serenamente».