ANCONA- Invece di andare a scuola, rubano dei videogiochi in un negozio di elettronica. A finire nei guai tre ragazzi diciannovenni denunciati per furto aggravato in concorso. Questa mattina i tre studenti hanno marinato le lezioni preferendo fare un giro in un centro commerciale della Baraccola.
Entrati in un negozio di elettronica, hanno chiesto alla commessa dei videogiochi per la playstation. Tra continui cambi di idee e numerose richieste di titoli, sul bancone si sono accumulati molti video games. Approfittando della confusione creata, i tre studenti hanno sottratto alcune confezioni, poi, ringraziando per le informazioni ricevute, se ne sono andati senza comprare nulla. Appena usciti dal negozio, sono scoppiati a ridere allontanandosi velocemente.
L’esercente, insospettita dalla loro ilarità, ha controllato la merce, notando un ammanco. Allertato il 113 sul posto è intervenuta una pattuglia della Squadra Volante che, raccolte tutte le informazioni utili, ha iniziato a perlustrare la zona. Gli agenti li hanno individuati poco distanti, sotto la pensilina dell’autobus in via I Maggio. I tre sono stati identificati: incensurati, coetanei, 19 anni, residenti in provincia, due cittadini italiani, uno originario del Magreb ma nato e vissuto sempre in Italia.
All’interno dei pantaloni, ognuno di loro, nascondeva un gioco della playstation privato dei dispositivi antitaccheggio. La merce rubata, per un valore complessivo di 150 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Accompagnati presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.