ANCONA – In occasione della Giornata della Donna, domani 8 marzo, gli ospedali delle Marche si sono attivati per realizzare una serie di iniziative e incontri con l’obiettivo di informare il pubblico femminile sulla prevenzione e la cura delle patologie a cui sono esposte.
Promossi negli ospedali che da anni lavorano nella promozione della medicina di genere e che hanno ottenuto il riconoscimento dei bollini rosa, sono stati attivati gli eventi pubblicati sul sito.
L’Azienda Ospedali riuniti Marche Nord organizza un incontro aperto al pubblico sui fibromi uterini. L’idea parte da Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere), e Marche Nord, struttura premiata per il biennio 2018/2019 con tre bollini rosa per la qualità dei servizi offerti al gentile sesso, ha aderito promuovendo, in occasione della Festa della Donna, una intera giornata dedicata al pubblico femminile interessato a conoscere una delle patologie ginecologiche benigne più diffuse, i fibromi uterini. Gli incontri si svolgeranno nella sala riunioni della sede aziendale di Piazzale Cinelli a Pesaro dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti Presidio Ospedaliero Umberto I ad Ancona ha organizzato un incontro aperto alla popolazione, consulenze ginecologiche, esami, ecografie e visite presso gli ambulatori di Ostetricia e Ginecologia. (Telefono per prenotazioni: 0715962844). In occasione della giornata nazionale della salute della donna anche l’INRCA aderirà tra gli ospedali del network bollini rosa all’open week dal 16 al 22 aprile 2018. Informazioni su varie patologie o servizi, saranno offerti gratuitamente a tutte le donne. L’organizzazione del programma sarà consultabile su www.inrca.it o www.bollini rosa.it.
Ospedali ASUR:
L’Ospedale di Civitanova si è attivato per svolgere visite ginecologiche con supporto ecografico per lo screening dei fibromi uterini. Le visite si effettueranno il mattino dalle ore 08:00 alle ore 11:00 e nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00. La fascia di età a cui è rivolta l’iniziativa va dai 30 anni ai 45 anni. (Telefono per prenotazioni: 0733/823052). Nel pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30 si svolgerà un incontro informativo presso la Sala Consiliare del Comune con specialisti in ginecologia che risponderanno alle domande delle presenti.
L’Ospedale di Macerata ha attivato uno sportello informativo ed organizzato un incontro aperto alla popolazione per approfondire la tematica sulle recenti acquisizioni nella gestione medico-chirurgica dei fibromi uterini. L’incontro pubblico divulgativo si svolgerà dalle ore 14.30 alle ore 15.30. Successivamente saranno attivati 4 box di consulenza ginecologica: Fibromi e sterilità, Fibromi e terapia medica, Fibromi e terapia chirurgica, Fibromi e gravidanza. (Telefono per prenotazioni: 07332572385).
All’Ospedale S. Maria della Misericordia di Urbino si terrà un incontro aperto alla popolazione dal titolo ‘Fibromi uterini: dolori pelvici, fertilità – Quando è indicata la terapia medica, e quando e quale la terapia chirurgia’ con distribuzione di materiale informativo. Dalle 9,30 alle 17,30 sarà possibile inoltre effettuare visite e esami.
All’Ospedale di Senigallia l’ambulatorio di Ginecologia e Ostetricia resterà aperto per visite ginecologiche gratuite ed ecografie ginecologiche presso l’ambulatorio ecografico. Orari per visite e esami: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00.
Nel Presidio Ospedaliero di Fermo presso gli ambulatori di Ginecologia e Ostetricia verrà distribuito materiale informativo rivolto alla popolazione femminile di qualsiasi età. Visite ginecologhe nel pomeriggio.
Le strutture delle Marche stanno lavorando da tempo nell’ambito della medicina di genere, 11 realtà hanno conquistato il Bollino rosa conferito dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) valido dall’1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2019. Sono state riconosciute come strutture migliori per specialità cliniche dedicate alle principali patologie femminili, percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alla prevenzione.
Tre bollini per l’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord – Ospedale San Salvatore (Pesaro). Doppio riconoscimento per l’area Vasta 5 che ha totalizzato 3 Bollini Rosa per il Mazzoni di Ascoli Piceno e 2 per la Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Doppio riconoscimento anche per l’area Vasta 3, 2 bollini per la sede Civitanova Marche e uno la sede di Macerata. Per l’area Vasta 2, Senigallia si fregia di due bollini. Due i bollini nell’Area Vasta 4 per l’Ospedale di Fermo. Nell’area Vasta 1 due bollini alla sede di Urbino (in graduatoria per la prima volta). Due bollini all’Ospedale INRCA di Ancona e per l’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti Torrette di Ancona. Tra le case di cura accreditate un bollino è andato alla “San Giuseppe” di Ascoli Piceno. Tra i criteri di valutazione: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l’offerta dei servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale e l’assistenza sociale.
L’Asur Marche, inoltre è fortemente impegnata nella prevenzione e nella presa in carico delle persone che hanno subito violenza, in particolare delle donne e bambini, attraverso un tavolo tecnico permanente ospedale – territorio finalizzato alla migliore applicazione possibile della Determina ASUR 560/17, “linee di indirizzo per la presa in carico della persona che ha subito violenza” che ha di fatto anticipato le direttive nazionali (DPCM 14/11/17). Inoltre (con la recente Determina Asur n. 69/2018) è stato istituito un percorso di presa in carico dei migranti forzati che hanno subito violenze fisiche, torture e violenze sessuali con l’avvio di una equipe multidisciplinare tra dipartimento di salute mentale, medicina legale e dermatologia dell’AV 2.