SAN COSTANZO – Si aggiravano con fare furtivo tra abitazioni e zone residenziali ma la loro presenza non è passata in osservata: si trattava molto probabilmente di una coppia di topi d’appartamento che stavano studiando e pianificando i loro prossimi blitz. È successo a Solfanuccio, frazione di San Costanzo.
I due, marito e moglie, 40 anni lui, 35 lei, residenti in Abruzzo, si aggiravano a bordo di una Peugeot tra le case: in un caso avrebbero anche citofonato per sincerarsi se la casa in questione fosse libera; vedendosi aprire però avrebbero ripiegato chiedendo vaghe informazioni. La loro presenza è stata segnalata alle autorità. Polizia locale e carabinieri, che ben presto si sono messe sulle loro tracce.
La loro auto è risultata presente nel database del sistema di rilevamento targhe quale auto ‘segnalata’. Alla vista di una pattuglia, i due hanno cercato di dileguarsi a tutto gas ma l’inseguimento si è concluso dopo pochi chilometri, sulla strada verso Cerasa. In auto avevano anche un cacciavite da 35 centimetri che gli è costato un deferimento per porto abusivo di oggetti atti allo scasso; per loro anche il foglio di via che vieta il ritorno sul territorio comunale.