Ancona-Osimo

San Domenico ancora chiusa

Per il Comune la chiesa non è sicura, e il divieto di celebrare le messe all'interno dell'edificio è ancora attivo. L'assessore: «Non sappiamo quando potrà essere riaperta»

Chiesa di San Domenico
Chiesa di San Domenico

ANCONA – E’ ancora chiusa la chiesa di san Domenico dopo la forte scossa di terremoto del 30 ottobre. Dal soffitto potrebbero ancora cadere pezzi di intonaco e per il Comune la struttura non è sicura. Da qui il divieto di celebrare le messe all’interno dell’edificio religioso.

«Dai sopralluoghi è emerso che la situazione è più complessa del previsto – dichiara Stefano Foresi, assessore alle Manutenzioni – purtroppo non sappiamo ancora quando la chiesa potrà essere riaperta». I problemi principali sono sul soffitto della navata centrale e sull’abside da cui possono crollare calcinacci; le scosse hanno rovinato alcuni putti che avranno bisogno anch’essi di un intervento. L’edificio religioso, dunque, è pericoloso e il Comune ha in mente due soluzioni. La prima è il posizionamento temporaneo di una rete vicina al soffitto, in modo che i calcinacci non cadano a terra. In questo modo, potrebbe essere riaperta la chiesa, in attesa di un intervento. La seconda soluzione è che partano presto i lavori che però hanno un costo ingente. Preoccupati i domenicani che vedono sempre più lontana la riapertura dell’edificio religioso che è anche meta turistica e culturale.

Progettato da Carlo Marchionni nel 1763, ha al suo interno nove statue di stucco rappresentanti santi e beati dell’ordine domenicano, tutte opere dello scultore Gioacchino Varlè. Il primo altare a sinistra conserva l’Annunciazione (1662), un’importante opera di pittura del Guercino, mentre nell’abside centrale è conservata la Crocifissione di Tiziano del 1558, capolavoro dell’ultimo periodo dell’artista cadorino.

Se ancora è incerta la situazione per la parrocchia di piazza del Plebiscito, dove le messe quotidianamente vengono celebrate in una stanza adiacente la chiesa, sono invece state riaperte le altre due chiese della città: il Santissimo Sacramento di piazza Kennedy e la parrocchia dei Salesiani di corso Carlo Alberto. Entrambe sono aperte dalla messa della notte di Natale del 24 dicembre.