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San Severino Marche post-sisma, riaperto il cantiere per la rinascita dell’Itts “Divini”

I lavori di ricostruzione dell’Istituto tecnico tecnologico statale, demolito a seguito delle scosse di terremoto dell'ottobre 2016, potranno ufficialmente ripartire

Cantiere dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”
Il cantiere per la ricostruzione del "Divini"

SAN SEVERINO MARCHE – I lavori di ricostruzione dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche, demolito a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, potranno ufficialmente ripartire.

Dopo un anno di fermo, e una serie infinita di stop e riavvii dovuti a varie vicissitudini burocratiche, ieri il cantiere per la realizzazione della nuova scuola nella sede originaria di viale Mazzini è stato ufficialmente consegnato alle imprese Ca.Ri. Costruzioni Srl di Roma e Consorzio Integra Soc. Coop di Bologna, seconde nella gara di appalto che aveva visto assegnare la rinascita del glorioso Itis alla associazione temporanea di imprese costituita dalla Marinelli Costruzioni Srl di Terni e la Frimat Spa di Bolzano che nelle scorse settimane ha però deciso per una risoluzione contrattuale.

Cantiere dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”

Alla presenza del commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dei rappresentanti delle imprese, del responsabile unico del procedimento, ingegnere Jole Felicetti, del direttore dei lavori, ingegner Marco Barcaioni, i cancelli del cantiere si sono ufficialmente riaperti.

«È una giornata storica per la nostra città e per la nostra comunità – ha commentato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei -. Vorrei dire grazie al commissario e alla sua struttura per aver lavorato anche durante i giorni festivi ma anche alla scuola, agli studenti e alle loro famiglie, ai docenti e al personale tutto, per aver mostrato grande pazienza. Ho lottato con quattro commissari per giungere alla ripartenza dei lavori e per superare una montagna di problemi avuti con la prima impresa aggiudicataria. Oggi, però, ripartiamo e vorrei rassicurare tutti sul fatto che il prossimo anno scolastico sicuramente si tornerà a lezione nel nuovo complesso che sarà moderno e funzionale ma, soprattutto, sicuro. Ho avuto il timore che questa giornata non sarebbe arrivata mai ma mi hanno sempre dato fiducia le parole del Commissario Legnini che, appena insediatosi, dichiarò di voler ricostruire subito le scuole».

E proprio da Legnini è venuto il più grande messaggio di incoraggiamento: «Finalmente consegniamo il cantiere al nuovo raggruppamento di imprese aggiudicatario delle opere dopo una vicenda molto lunga e complessa, una delle più complicate che mi sono trovato a dover affrontare. C’è stato un intreccio di situazioni inimmaginabile che però siamo riusciti a superare e questo ci rende orgogliosi».

I lavori inizieranno a breve e dovranno essere conclusi, in base ai termini contrattuali, entro 150 giorni.