FABRIANO – La figura di Sandro Pertini, compianto Presidente della Repubblica Italiana, al centro di un incontro promosso a Fabriano, questo pomeriggio alle 17 nella sede del Circolo Gentile in via Balbo, dal Circolo culturale “Sandro Pertini”.
“Una vita passata lottando per la giustizia e l’uguaglianza, il tema” che sarà affrontato proponendo un ritratto che spazierà dai molteplici aspetti della personalità del Presidente: avvocato, antifascista, partigiano, parlamentare, fino a diventare il Presidente della Repubblica più famoso e amato dagli italiani. «Che cosa rappresenta, per noi italiani del 2018, Sandro Pertini – sono parole di Linda Ciniello, presidente del Circolo “Sandro Pertini” – è solo un’icona, o il suo messaggio, la sua vita, possono ancora dirci qualcosa? A raccontare la vita di Pertini e di sua moglie Carla, abbiamo invitato il prof. Enrico Cuccodoro, autore del volume “Gli impertinenti”, docente dell’università del Salento che ha superato ormai le cento presentazioni del libro, un viaggio nella Storia che si legge come un romanzo. Ad introdurlo sarà la professoressa dell’Univpm Marta Cerioni».
Ma quella di Pertini è una vicenda, appunto, non solo storica. «Diventato ormai un’icona vera e propria, il suo messaggio e la sua vita possono ancora dirci qualcosa, noi proviamo a inquadrare la sua vita e il suo impatto nella storia e nell’immaginario degli italiani. Ed ecco quindi che, al sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, al Presidente dell’Anpi Fabriano Giacomo Scortichini e a Simone Boa, militante del collettivo studentesco “Zona Critica”, sarà chiesto di dire la loro, su che cosa oggi Pertini rappresenti per uomini delle istituzioni, militanti, e semplici cittadini. Spunti che vogliono essere un punto di partenza per un dibattito: sia durante l’evento, per condividere insieme la propria visione e la propria storia su Pertini, sia per riscoprire radici comuni e il senso dell’impegno in politica».
Il direttivo del Circolo Pertini di Fabriano è composto dalla presidente Linda Ciniello, dal segretario-tesoriere Luciano Robuffo e da Gianluca Gentilucci. «Ci auguriamo di replicare il successo avuto per la nostra prima iniziativa svoltasi a maggio nell’aula magna dell’Itis Aristide Merloni, dove più di cinquanta partecipanti, attenti e eterogenei, hanno vivacizzato un confronto sul tema “Alternanza scuola lavoro: opportunità o sfruttamento” durante la quale è emersa una grande attenzione sul tema della formazione e dell’inserimento al lavoro».