Attualità

Sanità, 49 nuovi medici in provincia di Pesaro Urbino. Lega: «Risposta importante»

Si tratta di 45 medici di continuità assistenziale e 4 da impiegare nelle Potes. Una risposta importante all'atavica fame di personale in cui versa la provincia pesarese

PESARO – Sono 49 i medici assunti per potenziare la sanità territoriale in provincia di Pesaro Urbino. A riferirlo i consiglieri regionali della Lega Luca Serfilippi e Giorgio Cancellieri segnalando gli atti amministrativi regionali che autorizzano l’assunzione di 45 medici di continuità assistenziale e 4 da impiegare nelle Potes. Una risposta importante all’atavica fame di personale in cui versa la provincia pesarese, soprattutto nelle zone più interne.

«Mentre stiamo per portare all’approvazione dell’Aula consiliare il nuovo piano socio-sanitario, continuiamo ad attivare ogni possibilità di potenziamento degli organici del personale medico consentita dalle strettissime maglie dei tetti di spesa sanitaria – spiegano Serfilippi e Cancellieri – Bene ha fatto l’Ast1 a strutturare, seppure a tempo determinato, una risposta particolarmente attesa dalle zone più interne dove la continuità assistenziale è un’indispensabile presidio anche sociale».

I medici neoassunti sono infatti destinati al potenziamento dell’assistenza territoriale oltre che a Pesaro e Fano, a Mondolfo, Mercatino Conca, Macerata Feltria, Sant’Angelo in Vado, Cagli, Pergola, Fossombrone, Mondavio, Urbania, Urbino, Lunano, Calcinelli, Piobbico, Apecchio.